Commenti a: Bagni “Da Licurgo”

Di: Kumagoro

Kumagoro — Wed, 11 Jan 2006 01:40:12 +0000

Vorrei commentare al riguardo delle meravigliose credenze popolari (a cui un altro sito aveva dedicato un primo articolo), notando come spesso i santi vengano rappresentati come novelle divinità pagane assetate di sangue dei trasgressori di incomprensibili regole (che poi hanno sempre un fondo di verità: un tempo, prima del benefico effetto serra, il mare a giugno era ancora pericoloso, e probabilmente il 29 aveva catalizzato la frequenza di cronache mortuarie che parlavano di annegamenti di bagnanti troppo audaci o insavi).
Vorrei dire queste cose, ma non posso farlo, perché sono in sciopero da commenti per protesta contro il nuovo sito.
Quindi non leggete questo commento finché la vecchia grafica non sarà ripristinata.

Di: Carlo

Carlo — Tue, 10 Jan 2006 09:47:51 +0000

Allora, nel levante il detto era (scusate ma non so scrivere in genovese, e lo parlo male) “San Pe`, ne vo un cun le`” (anche la tastiera ammericana ci mette del suo, eh!)

Il che voleva dire che non si doveva fare il bagno il giorno di San Pietro (29 giugno) perche` quel giorno il buon San Pietro reclamava con vigore assieme a lui l’anima di un annegato.

Mio padre mi proibiva di andare al mare il 29, non faceva rimostranze per qualsiasi giorno prima.

(Ah, Luca, sto usando il permalink, con exploder 6 e anche con le barre orizzonatali mi mangia gli ultimi due-tre caratteri dei commenti..)

Di: DoctorDJ

DoctorDJ — Mon, 09 Jan 2006 21:48:18 +0000

MA NO MA NO: il bagno non si poteva fare sino a ss pietro e paolo (proprio ss è il caso di dire), almeno cosi mia nonna mi diceva (ed io astutamente le mentivo assicurandole di non fare un tuffo il mare sino al 29 Giugno).
Ripensando a questi episodie vecchi detti del passato vedo il tutto con un pizzico di nostalgia e tenerezza…
(un cazzo, la strozzerei ancora mia nonna se potessi…)