Perché nel programma delle scuole elementari (almeno, quello dei miei tempi) c’è una tale ossessione per i problemi di compravendita, quelli tipo "ricavo meno spesa uguale guadagno"? La mia impressione è che si tratti di un modo per dare una veste vagamente pratica ad un certo modo di impostare i problemi e ragionare. Infatti c’è un altro problema simile sviscerato dai diligenti scolaretti: quello di "peso lordo meno tara uguale peso netto". Tuttavia, in questo caso esiste un’applicazione immediata ed universale anche per chi (in linea ipotetica) non prosegue gli studi, mentre quella base di ragioneria non serve a nessuno se non ad un negoziante, il quale però mi auguro che abbia una conoscenza sui principi del commercio che vada ben al di là di tutto questo. Si possono trovare altre applicazioni pratiche molto più immediate e concrete.
Io non credo che tutto quello che si studia debba avere un’applicazione pratica (anzi, sono un acceso sostenitore delle virtù della teoria), e so bene che sviscerando i programmi delle elementari si trovano diecine di nozioni inutili sia per l’uso che dal punto di vista didattico. Ma perché tutta quest’attenzione a stupidi commercianti?
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Cioe`, vuoi dire che tu non hai mai fatto i conti di quanto spendi al mese rispetto al tuo stipendio lordo?
Comment di Carlo • 11 Gennaio 2007 12:16
Suppondo che per “stipendio lordo” intendi quello che effettivamente mi pagano e non “stipendio con le tasse” come si intende comunemente… in tal caso sì, ma come sai io faccio conti su tutto. :)
Allora, però, il problema dovrebbe essere posto nell’ottica dell’impiegato e non del commerciante. E non è esattamente la stessa cosa finché non hai imparato ad astrarre i problemi dalle loro incarnazioni particolari, cosa che non è così immediata. Almeno, così credo. Chi di voi hai dei bambini di 8 anni a disposizione, provi a indagare.
Comment di xx • 11 Gennaio 2007 12:24
No, e` che intanto si danno le basi e una breve terminologia, poi la vita ti insegnera` ad astrare, come tu correttamente hai fatto intendendo per stipendio lordo il guadagno netto.
Comment di Carlo • 11 Gennaio 2007 14:14
anche qui ci beccavamo problemi simili alle elementari… ma a ben vedere anche dopo :(
Comment di Dave • 11 Gennaio 2007 17:57
Sul tema del ricavo meno spesa uguale guadagno ho esperienze diverse da quelle proposte.
Ho notato che a volte, anzi spesso, il mio ricavo meno la spesa non porta ad un guadagno ma ad una perdita.
Sarò più preciso: se guadagno (stipendio) 100 e la spesa (che fa mia moglie) è 120 mi ritrovo con una perdita secca di 20 che non è contemplata nel programma delle elementari.
Da quì si può arguire l’inutilità delle scuole elementari, almeno per quanto riguarda il programma di matematica.
Comment di prezzemolo • 12 Febbraio 2007 10:00
La mia maestra aveva tanti difetti, ma matematica la insegnava bene: lei aveva previsto il caso, e infatti, come corollario, ci aveva insegnato che se la spesa è maggiore del ricavo, allora si applica la formula Spesa – Ricavo = Perdita
Silvia F. in quest’occasione disse: “E’ come mio papà che ha un negozio di borse e spesso le vende sottocosto!“. Nessuno si stupirà del fatto che il negozio del papà di Silvia non esiste più dal 1985.
Comment di xx • 13 Febbraio 2007 18:15