Settembre, riniziano le scuole, aumenta il traffico verso le otto di mattina. La domanda sorge spontanea a chiunque inveisca bloccato nei pressi di un ingresso scolastico: è possibile che tutte le mamme che accompagnano i loro figlioli a scuola abbiano un SUV? O meglio, qual è la relazione di implicazione giusta: tutte le mamme con SUV accompagnano i loro figli a scuola o tutte le mamme che accompagnano i figli a scuola hanno un SUV? O forse più semplicemente sono io che le noto di più perché bloccano il traffico a distanza per un paio di quartieri (*) parcheggiando in seconda fila? O, ancora, sono io che me ne accorgo perché l’unica categoria di automobilisti che mi spaventa di più delle donne col SUV sono i ragazzetti col cappellino e la Golf?
Beh, scegliete una domanda e rispondete!
(*) Letteralmente: la scuola di via Cavallotti, a Genova Boccadasse, a causa della auto in doppia fila crea una coda che attraversa Boccadasse, Sturla e arriva quasi fino a Quarto.
8 Comments »
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Le domande sono troppo difficili! Pero’ la diffusione del suv da accompagnamento scolastico si spiegherebbe in modo assai semplice (e un po’ triste per l’umanita’): nelle parole di un’intervistata in tivvi’, trattasi di una sorta di selezione economico-darwiniana. Eh, che domande, li porto con il suv perche’ cosi’ sono piu’ sicura che in caso d’incidente non si fanno nulla. Survival of the suvvest.
Comment di MCP • 23 Settembre 2009 20:53
A scuola coll’autoblindo… ^_^
Comment di golosino • 24 Settembre 2009 09:48
Non si puo` chiudere con una risposta piu` semplice, che scavalca tutte le domande?
Tutte le mamme che accompagnano i figli a scuola con un SUV andrebbero investite con una 500 giardinetta
Ovviamente vale effettuare apostamenti plurigiornalieri per aspettare la discesa dell’infausta genitrice dal pregiato carro
Comment di Botty • 24 Settembre 2009 10:15
Io schumavo rabbia tutte le mattine, poi sono emigrato e il fegato si è rigenerato….
Comunque molto spesso a Roma riflettevo sullo stesso punto, credo che sia un pò come la questione dei semafori. Ti sembrano tutti rossi perché noti e ricordi solo quelli, mentre gli eventuali verdi, o donna in micra in doppia fila, li dimentichi subito appena li passi.
Infine vorrei porre l’accento sulle donne sivigliane in suv che si incastrano nei vicoli del centro…. Xx e Botty possono capire di cosa sto parlando.
Comment di serir • 24 Settembre 2009 18:15
Serir: ma se i SUV al femminile ci sono anche in Ispagna, come hai fatto a smettere di schiumare? (Fino all’ultima riga stavo per chiederti se per caso anche la mania del SUV fosse un malcostume solo italiano!). (E americano, vabbe’. Ma loro non fanno testo, girano da sempre con pickup enormi su cui caricare legname, attrezzi e le loro ultime vittime).
Comment di Kumagoro • 24 Settembre 2009 21:43
Sull’uso dei SUV in America: vedi Nina’s Adventures di Nina Paley (quella di Sita, per intenderci):
http://cartoonistgroup.com/store/add.php?iid=782
Egoistica riflessione di viaggiatore in metro’ (con l’accento sulla “o”): un bambino che va a scuola in SUV e’ uno in meno in metro’, quindi un possibile posto libero in piu’ per me. Quindi, bambini: ANDATE TUTTI IN SUV!
Comment di paolo • 25 Settembre 2009 09:23
Ho risolto il problema alla radice andando a lavorare a nemmeno un kilometro da casa e andandoci in motoscooter! E comunque gli ingorghi da doppia fila sono un malcostume italiano, non che qui la gente non si fermi in doppia fila, ma lo fa per un tempo ridottissimo e rimanendo in macchina. Poi, e soprattutto, se arriva un secondo figuro che vorrebbe fermarsi e vede che già c’è qualquno, tira dritto e cerca un altro posto anziché cominciare l’inevitabile completamento della seconda fila che avverrebbe a Roma (per non parlare della terza fila). Infine, e poi la smetto, questi “pazzi” di spagnoli che vivono in centro portano i figli a scuola, udite udite, A PIEDI!!!!
Questo, unito al generale rispetto del prossimo nonché alla naturale predisposizione ad aiutare il prossimo anziché ostacolarlo o fregarlo, hanno messo fine ai miei schiumamenti.
Comment di serir • 25 Settembre 2009 09:24
Aggiungo la mia da spocchioso quasi-svizzero: qui non solo stanno studiando un referendum per rendere i SUV illegali, ma i bambini vanno a scuola a piedi e da soli, che non si puo’ mica sempre scassare ai genitori. Chi passasse da Zurigo verso fine estate (cioe’ qui i primi di agosto) noterebbe gruppetti di bimbi in eta’ prescolare addestrati dal poliziotto di quartiere ad attraversare la strada, prendere l’autobus e usare il Taser contro i pietofili…
Comment di inde • 25 Settembre 2009 11:15