Ehi, era un po’ di tempo che non assegnavo i Cazzetti Awards! Per chi arriva tardi, si tratta di premi semiseri e premi imbecilli (premi seri-seri no, quelli non ci sono) ai film visti durante la stagione cinematografica, la quale, in questo caso, nel complesso è stata un po’ moscetta, sia come numero di film visti – 32 in un anno – che come qualità complessiva. Con qualche grande eccezione, ovviamente. Buon divertimento e inveite con me se non siete d’accordo.
Cazzetto d’oro per il miglior film: Up di Pete Docter e Bob Peterson. A mio parere, il miglior film Pixar di sempre. Divertente, commovente, coraggioso, ricco di grazia e di idee da ogni punto di vista, è un film meraviglioso che tutti dovrebbero vedere perché lo si può apprezzare a un sacco di livelli differenti. Il mondo è un posto migliore da quando c’è la Pixar.
Cazzetto d’argento: Inglourious Basterds di Quentin Tarantino, ovvero il film che mi ha riconciliato con questo regista. La rivisitazione storica del buon Quentin è originale quanto non mai, cinematograficamente audace e frizzante, con un cast azzeccatissimo e soprattutto divertente da morire, cosa ben rara quando si parla di nazisti.
Cazzetto di bronzo: non oso scegliere e codardamente do un pavido ex-aequo a ben tre film diversissimi tra di loro.
Drag me to Hell di Sam Raimi è il ritorno del grande regista di paura. E’ uno “spaventarello”, ti fa bù continuamente, è sadico nei confronti dei personaggi e degli spettatori e riesce a spaventarti con un fazzoletto che vola. Ma che spasso, ragazzi! E che bravura il regista!
La prima cosa bella di Paolo Virzì è un film imperfetto ma molto bello perché sincero, girato con grande partecipazione ed entusiasmo. Si dirà che di solito non basta, ma chissene. La prima cosa bella ti conquista.
Toy Story 3 di Lee Unkrich: due Pixar in un anno solo, troppa grazia! Non è al livello di Up, ma è comunque un film Pixar, quindi ricco di grazia, di idee, divertente e commovente. Sì, le stesse cose che ho detto per Up, ma che ci posso fare se il mondo è un posto migliore da quando c’è la Pixar?
Cazzetto fuoriserie: in realtà il film più bello che ho visto quest’anno al cinema è un altro, e per la precisione Il mio vicino Totoro di Hayao Miyazaki, quello che probabilmente è il mio film preferito in assoluto. Se non l’avete mai visto, siete delle persone incomplete. Lo considero fuori concorso perché è un film del 1988 e perché l’avevo già visto un sacco di volte.
Cazzetto moscio per il peggior film: oggettivamente quest’anno non credo di aver visto un film brutto brutto, un film da buttare via sotto ogni punto di vista, ma ne ho visti diversi di mediocri, e che soprattutto in virtù delle aspettative dovute al nome del regista o al tema dovevano essere migliori. C’è l’imbarazzo della scelta: Baarìa di Giuseppe Tornatore, Amabili Resti di Peter Jackson, Alice in Wonderland di Tim Burton, Il paese delle Creature Selvagge di Spike Jonze. Ma tra tutti questi film bruttarelli, ne spicca uno per molestia, non fosse altro per la durata e per la tortura del 3d: Cagatar, di James Cameron. Maro’ che palle! Sì, belli i paesaggi, gran dettaglio grafico, 3d finalmente usato come si deve, ma che palle! Dio, che palle!
E ora i premi speciali:
Premio speciale “Belli Capelli” a Segnali dal futuro di Alex Proyas per i capelli di Nicholas Cage. Il film di per sé non è neanche malaccissimo, molto scemo e improbabile ma con belle scene di distruzione (spicca l’ultima con la settima di Beethoven con sottofondo), però merita di essere visto per i capelli di Nicholas Cage. Amo i capelli di Nicholas Cage, l’avevo già detto?
Premio speciale “Sbavare dalla rabbia”: tra i diversi film candidati al cazzetto moscio, Alice in Wonderland si distingue da un altro punto di vista: è quello che potenzialmente poteva rendere di più, per la potenza del soggetto e per l’affinità che ha con la sensibilità del regista. Il fallimento è talmente totale e clamoroso che non so se sarò più in grado di vedere un film di Tim Burton. Certamente non La famiglia Addams!
Premio speciale “Marketing” a Cagatar di James Cameron, perché anche se subodoravo la stronzata mi è stato impossibile non andarlo a vedere per l’enorme battage pubblicitario che ci ha bombardato per mesi e mesi.
Premio speciale “Memento” a Il messaggero di Peter Cornwell per il film di cui non ricordo quasi niente. C’era una casa semiinfestata, ogni tanto faceva bù. Non ricordo altro.
Premio speciale “Spancione” per la migliore battuta a Basta che funzioni di Woody Allen. In realtà a scriverla qua non rende (per chi l’ha visto: quella del pescegatto), ma era incastrata così bene in un film peraltro spassosissimo che ho riso tanto tanto tanto.
Premio speciale “Pacca sulla spalla” a Dieci Inverni di Valerio Mieli, dove la pacca è di incoraggiamento. Un piccolo film italiano originale e ben girato come ce ne dovrebbero essere di più.
Premio speciale “Photoshop” a Vera Farmiga (no pun intended), o meglio, alla sua controfigura che le ha prestato il sedere in una scena di nudo in Tra le nuvole di Jason Reitman (buon film, tra l’altro).
Premio speciale “Faccia” a Johnny Halliday per la sua interpretazione in Vendicami di Johnnie To. Faccia immobile per tutto il film senza nemmeno variare il cappello come faceva Clint Eastwood, ma assolutamente perfetta per il suo ruolo. Menzione speciale per il grugno di Brad Pitt in Inglourious Basterds.
Premio speciale “Fedeltà” al cinema Cineplex di Genova. Su 32 film visti nella stagione, 15 sono stati al defunto Cineplex di Genova. Non perché ci piacesse, ma perché aveva spesso uno spettacolo verso le 18.30 che faceva al caso nostro.
E infine premio speciale “Basta!” alla moda dei film in 3D, che una volta visti una volta e apprezzata la baracconata rendono solo la visione dei film più faticosa, più distraente e più costosa. Usate quei soldi per qualcosa di più interessante!
42 Comments »
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Cazzetto d’oro: sottoscrivo parola per parola.
Cazzetto d’argento: sottoscrivo parola per parola.
Cazzetto di bronzo: non avendo visto gli altri due, metto anche io Toy Story 3 e propongo di inserire Il segreto dei suoi occhi.
Sul cazzetto fuoriserie non mi pronuncio per mancanza di cultura sul genere ma grazie per avermi fatto vedere quel film :)
Cazzetto moscio: io, che mi vergogno a dirlo ma li ho visti, aggiungerei Fame 2 e Sex&TheCity 2. Il che motiva perchè ad Alice e a Cagatar ho dato due punti anzichè uno solo. Ma concordo sul Cazzetto moscio. Anzi, assegnamo a Fame 2 e Sex&TheCity 2 il Cazzetto evirato.
Quanto ai premi speciali
Belli capelli: sempre a Nicholas Cage, ma anche per L’apprendista stregone.
Sbavare dalla rabbia: sottoscrivo parola per parola e schiumo ancora.
Marketing: sottoscrivo parola per parola.
Memento: non ho visto quello ma ho scoperto di aver visto l’Incredibile Hulk e Soulkitchen e giuro non me lo ricordavo…
Spancione: BBBBWWWAHAHAHAHAHAHAH (oddio non riuscivo a fermarmi, che mal di pancia!)
Pacca sulla spalla: non ho visto Dieci Inverni per cui lo darei a Il Concerto. Perchè è bello, ma poteva essere ancora meglio, però è bello.
Photoshop: non discuto sul sedere della controfigura di Vera Farmiga, ma certe scene di Ironman 2 meritano di essere citate (accontentiamo anche noi femminucce).
Faccia: perso il primo, concordo sul grugno di Brad Pitt.
Fedeltà: già, sob.
Basta!: è da quando è uscito il 3D che lo dico!!!
Comment di barbara • 31 Agosto 2010 09:52
Intanto non posso mancare di citare il post gemello a questo:
http://www.barbarafiorio.com/archives/1350
Capisco Sex & The City 2, ma Fame 2 cosa sarebbe? Il remake di Saranno Famosi è passato direttamente al sequel oppure è un documentario sulla fame che patiscono i bambini somali dopo essere venduti come schiavi? In tutti i casi, che sia il Cazzetto Evirato! (strong)
Per il resto…sei troppo d’accordo con me! Che diamine, un po’ di dialettica! :D
(o proposte di altri Premi Speciali sono bene accette)
(Vera Farmiga. Ogni volta che leggo questo nome rido. :) )
Comment di xx • 31 Agosto 2010 10:15
Non commento sui premi del post per via che non ho visto quasi nessuno dei film citati, ma commento su un’affermazione del post stesso:
Scusa, Tim Burton sta per girare una famiglia Addams? Perche’, che io sappia, i film della Famiglia Addams erano stati diretti da Barry Sonnenfeld…
Comment di paolo • 31 Agosto 2010 10:27
Yeppa, visto che al buon Tim i remake vengono così bene (oltre che Alice, pensate a Willie Wonka e soprattutto al Pianeta delle Scimmie!) ha pensato bene di revampare un soggetto fresco e moderno come quello della famiglia Addams. Brrr!
Comment di xx • 31 Agosto 2010 10:58
Tesoro, lo sai che io e te siamo quasi sempre d’accordo. E’a Carlo che è piaciuto Cagatar ;0)
Ah, ho fatto due errori gravissimi!
1) Totoro non l’ho visto, mi son confusa con Ponyo (una delizia).
2) assegnIamo…(mon dieu, che vergogna, quando l’ho visto non potevo più correggerlo)
Comment di barbara • 31 Agosto 2010 11:03
E dialettica sia.
Avatar: a me piacque. Tranne l’inutile e noiosissima guerra finale l’ho trovato gradevole e per niente lungo. Originale nella sua non originalità.
Alice: parzialmente d’accordo. C’è uno spruzzo d’atmosfera Burton che poi si perde e non viene più ritrovata. Lui rimane un buon regista e bisogna dargli un’altra possibilità (cosa che dissi anche dopo la cagata Wonka).
Non ho visto nessuno degli altri, quindi non ti posso dare contro più di tanto, in ogni modo trovo scandaloso il fatto che tu non abbia inserito alcune perle, degne del cazzetto evirato e sciolto nell’acido. Mi riferisco ad un film portoghese “Le singolarità di una ragazza bionda”, e al peggior film della storia universale, “l’incidente” del regista del sesto senso. Se non li hai visti, vedili e poi schiuma di rabbia. A proposito, il premio schiuma di rabbia per me va a parimerito a “The Origin” e “Shutter Island”, entrambi guarda caso con Dicaprio, entrambi scontati e noiosi, il primo inoltre totalmente inverosimile e pieno di errori concettuali.
Infine il cazzetto d’oro va all’ultimo di Woody Allen che ho visto domenica (non mi ricordo il titolo) e a “A single man” di Tom Ford. Belli e riusciti.
Comment di serir • 31 Agosto 2010 11:03
Ah, Fame sono io che lo chiamo Fame 2 (e qualcun altro su internet). In realtà non era un remake, non era un sequel, non era un cazzo, appunto.
Comment di barbara • 31 Agosto 2010 11:07
Anch’io ho trovato Alice parecchio moscio… son convinto che per registi come Burton la graffica diggitale sia una distrazione eccessiva, che poi son lì che si perdono sui loro paesaggetti colorati – “uuuh, machebélo quel frassino coi rami arricciati” – e si dimenticano di quella cosa chiamata “trama”
Comment di golosino • 31 Agosto 2010 11:45
xx: mi sono espresso male. La mia osservazione era: hai attribuito a Tim Burton un film che e’ stato diretto, che io sappia, da Barry Sonnenenfeld. A meno che non ci sara’ un remake da parte di Tim Burton…
Altra osservazione (relativa a xx2): i bambini non sono somali, ma bensi’ sudanesi, non dimenticarlo!
Comment di paolo • 31 Agosto 2010 11:55
Serir: Cagatar fa cagare. Punto. Dio, che palle!
Il regista del Sesto Senso, Sciàlaman, per me è morto dopo Signs che ho trovato imperdonabile. Mi dicono che progressivamente i suoi film continuino a peggiorare: prima o poi smetteranno di farglieli fare?
Shutter Island mi è piaciucchiato. Ha un sacco di difetti ma una bella atmosfera e il plot twist picchia duro. Ma a me Di Caprio è sempre stato simpatico, persino in Genitori in Blue Jeans.
L’ultimo Woody Allen in Italia deve ancora arrivare perché siamo gli ultimi stronzi.
A single man è piaciuto anche a Botty. Siete troppo anime gemelle!
Comment di xx • 31 Agosto 2010 16:01
Ba: ah, ecco. Loro non vivranno per sempre e non impareranno a volare, quindi.
Golosino: ci hai ragione. In minor misura anche per Terry Gilliam, e in maggior misura per Cameron per quel pallosissimo Cagatar.
Paolo: continuo a non capire. Non me ne frega niente di Sonnefeld, so solo che Burton sta lavorando a un film sugli Addams e che non andrò a vederlo nemmeno se c’è Golosino nudo.
Per l’altra osservazione, chiedo scusa, hai perfettamente ragione.
Comment di xx • 31 Agosto 2010 16:14
xx: ah, quindi esiste (o meglio, esistera’) una famiglia Addams diretta da Tim Burton? allora scusa, io conoscevo solo quell’altra e volevo correggerti l’affermazione perche’ sono pignolo e volevo scrivere qualcosa.
E vedo che il tuo odium aeternum nei confronti di Tim Burton potrebbe farti addirittura rinuciare all visione di Golosino nudo…
Comment di paolo • 31 Agosto 2010 16:46
Perché Golosino si dovrebbe denudare durante la proiezione del remake degli Addams?
Botty ha gusto, infatti a lui Avatar è piaciuto abbastanza e odia dicaprio (non si merita maiuscole).
Comment di serir • 31 Agosto 2010 19:15
Sono imbecille
Comment di serir • 31 Agosto 2010 19:16
Serir: proprio vero!
(ma ho avuto pietà di te e ti ho nascosto la mail)
Golosino è talmente bello che dovrebbe recitare negli Addams, nel ruolo di Mano.
Non ho la minima idea se Botty abbia visto Cagatar e se gli piaccia DiCaprio, ma ultimamente lavora troppo e commenta poco, e se continua così finisce che Kumagoro ritorna prima che lui lo abbia raggiunto. E c’era quasi, che diamine!
Comment di xx • 1 Settembre 2010 09:57
Sbavare dalla rabbia per Alice mi pare il minimo…
Avatar a me e` piaciuto. La trama e` di una banalita` sconvolgente, ok, ma a me e` piaciuto. E poi, il 3d di avatar e` veramente fatto con tutti i sacri crismi e apre la porta a una produzione 3d che si possa apprezzare veramente (che con il 3D, comunque, non sento argomentazioni diverse da quelle dei fanboy Apple Vs. Windows… non si sente altro che dire “e` una cagata e non serve a un cazzo” “che cosa mi aggiunge all’immaginazione del film” “fa venire mal di testa” -ok, l’unica che accetto, ma a me per esempio no- etc… Allora potevamo restare coi film muti e in bianco e nero… l’immaginazione era al galoppo anche li`… fine polemica)
Di Caprio, invece, grazie al cielo invecchiando migliora. In Shutter Island non sfigurava accanto agli altri membri piu` blasonati del cast (e Shutter Island non mi e` proprio dispiaciuto, in effetti…)
Per quanto riguarda i miei ritmi di lavoro e commenti, tutto vero, ma spero di uscire dal tunnel ed arrivare a conquistare il posto che mi compete in cima alla classifica commentatori ;-)
Un’ultima nota sul dialogo Paolo-Luca sulla famiglia Addams… Belin, in due sembravate i 3 marmittoni!!!! Ve la riassumo di seguito perche` filtrando i commenti intermedi aiuta
“Burton fa la famiglia addams? L’ha gia` fatta Sonnenfeld”
“Si`, Burton sta girando un remake”
“Volevo dire, hai detto che Burton ha girato un film che in realta` ha girato Sonnenfeld. O sta facendo un remake?”
“Non lo so chi abbia gia` girato la famiglia Addams, ma Burton sta facendo un remake”
“Ah, quindi Burton fa un remake di un film di Sonnenfeld!”
…
Chi gioca in prima? ;-)
Golosino dovrebbe recitare negli Addams nel ruolo di Mano. Nudo, ovviamente!
(con il numero di commenti sono indietro, ma vediamo di riportare in pari la quota logorrea… btw, il nippopapa`?)
Comment di Botty • 1 Settembre 2010 10:52
Botty: ti sei confuso, tu odi dicaprio. Il 3D è solo un modo per farci venire la necessità di comprare la tele3D, ma almeno con me non stanno ottenendo grandi risultati. Avatar lo aveva bello, Alice no.
Shutter island mi sarebbe piaciuto di più se non avessi capito nella seconda scena come sarebbe finito. Sembrava il classico caso in cui il regista vuole far credere una cosa per poi all’ultimo stupire con un finale inaspettato e invece… Non dico come finisce sennò Luca si incazza come fece con Lost, quando gli dissi che in realtà sono….
Il problema principale di dicapra è che gli fanno fare ruoli da duro quando ha l’aspetto del ragazzino tonto. Manca di carisma e fa risaltare sempre chi gli recita affianco, mentre lui affoga nella sua bambinaggine.
XX e Paolo: Il vostro problema è che non vi ascoltate, andate nel parco a fare una passeggiata mano nella mano e vedrete che riuscirete a costruire un dialogo.
Xx: Avatar è un bel film, punto. Tarantino fa cagare, punto. Lost ha un finale che fa cagare, in quanto risulta che in realtà il fumo nero era….
Comment di serir • 1 Settembre 2010 11:12
Botty: la tua analisi del mio botta-e-risposta con xx mi ha fatto rotolare dalle risate. E’ quello che ci vuole in una giornata come questa con cielo grigio, pioggia e 19°, grazie
A proposito: ho appena letto che e’ uscita una nuova versione di Avatar di 169′, quella precedente era di 166′. Non chiedetemi cosa ci abbiano fatto di nuovo, l’ho gia’ dimenticato, non mi ricordo gia’ neanche piu’ se l’abbiano chiamata Avatar Director’s Cut, Redux o Vattelapesca. Correte quindi a vederla (io no, non ho visto manco la vecchia versione, perche’ devo vedere la nuova?)
E su imdb ho visto che Tim Burton gira un remake della famiglia Addams. E anche uno di Frankenweenie, che era un film di Tim Burton
Comment di paolo • 1 Settembre 2010 12:10
Botty sul 3D: non sono d’accordo, non credo che sia un’innovazione che aggiunge effettivamente un livello artistico al cinema, come invece è stato il colore e, soprattutto, il sonoro. Non è un caso se il 3D esplode circa ogni 30 anni (sempre migliore come qualità, per carità) e poi se ne ritorna da dove è venuto: non aggiunge niente, è un effetto speciale, una baracconata. Sarebbe diverso un 3d effettivo, stile “Obi Wan Kenobi, sei la nostra unica speranza!” in cui “girando intorno” alla proiezione vedi cose diverse. Questo effettivamente potrebbe aggiungere qualcosa di serio, ma non gli oggetti che escono dallo schermo e ti vengono incontro.
Comunque, non voglio dire che sia un male di per sé, ma se fosse una baracconata innocua non avrei nulla in contrario, ma visto che la visione è più faticosa e più costosa, mi devo professare avverso.
Abbiamo inoltre scoperto oggi che Serir NCUCDC. :)
Comment di xx • 1 Settembre 2010 14:59
(tanto per scrivere il commento diesis300):
sapete che anche Eisenstein (morto nel 1948) aveva scritto un articolo sul cinema tridimensionale?
Comment di paolo • 1 Settembre 2010 15:50
Luca: per questo sostengo che il 3d di avatar sia un bel po’ piu` avanti rispetto agli altri, perche`, se ti ricordi, e` molto giocato sulla profondita`, anziche` sul giocone delle cose che ti vengono incontro (giocone che, per carita`, vede avverso anche me) e quindi agguinge in effetti un quid. E, ripeto, per me non e` piu` faticoso, ma a quanto ho capito sono l’unico… ;)
Per il 3d olografico credo che dovremo aspettare ancora un po’, ma ho visto un po’ di cosucce che mi fanno ben sperare di vederlo quando saro` ancora in grado di intendere e volere (come se lo fossi mai stato, ok…).
Per serir, ci dispiace tanto… :)
paolo: ma va? Hai un link o una fonte? sarei curioso di leggerlo…
Comment di Botty • 1 Settembre 2010 16:11
Botty: la fonte la devo cercare a casa, e’ in uno dei volumi della raccolta di scritti di eisenstein pubblicata dalla Marsilio negli anni ’80-’90, ne ho alcuni volumi. Magari si trova anche in rete, ora cerco, cosi’ perdo un altro po’ di tempo
Comment di paolo • 1 Settembre 2010 16:42
Bello pensare che saro` il responsabile del tuo licenziamento… ;-)
Comment di Botty • 1 Settembre 2010 16:54
Non ci sperare, per farmi licenziare devo fare qualcosa di veramente orribile, tipo ammazzare il presidente, e anche li’ probabilmente la farei franca…
Comment di paolo • 1 Settembre 2010 17:07
XX: abbi le palle di scriverlo per esteso! (così forse lo capisco e mi incazzo oppure lo capisco e rido, dipende da quello che significa)
Comment di serir • 1 Settembre 2010 17:24
Sono d’accordo con Serir per quanto riguarda il finale di Lost (6 anni persi dietro ad una boiata pazzesca), ma siccome anche a me Shutter Island non è dispiaciuto dissento sul resto.
Non arrivo a dire che non capisce un ca**o di cinema, ma quasi (io ODIO vudi allen, e ho schifato Avatar)
Comment di Babio • 1 Settembre 2010 17:50
Babio (sappi che a Roma lo pronunciamo Bbabbio): il tuo commento mi piaceva fino alla prima virgola, poi no. Allen ha alti e bassi, ma il suo problema maggiore è che molti lo considerano un comico, per cui si aspettano grasse risate e la maggior parte delle volte non è così. Lui è più intimista, direi ironico ma non comico.
Nota generale seria: i gusti sono qualcosa di molto personale ed affermare che qualcuno che non la pensa come te, “non capisce un cazzo”, beh è un’usanza del tutto italiana che francamente disapprovo. Anche nello scherzo, è indice dell’arroganza tipica dello stivale dal quale grazie al cielo mi sono allontanato.
Prendete e portate a casa!!!!! :-)
Comment di serir • 2 Settembre 2010 08:38
Ahahah, quel babbo di Serir si è offeso! :D
Va detto che anch’io, le prime volte che mi dicevano NCUCDC (e me l’han detto innumerevoli volte!), me la prendevo per ragioni simili (NCUCDC nasce da it.arti.cinema ed è anche una mailing list di amici a cui sono iscritto!), ma col tempo ha perso il suo significato per usura. Significa, piuttosto, “caro amico mio, non sono d’accordo con le tue opinioni ma darei la vita perché tu possa esprimerle”.
(oppure no)
(comunque Cagatar…cazzo, che palle! :P)
Comment di xx • 2 Settembre 2010 09:19
serir, sottoscrivo su tutta la linea la tua osservazione sull’arroganza italica: hai mai provato ad ascoltare in metro i commenti dei turisti italiani? O si lagnano, o fanno ironie cretine su quello che vedono. Se davvero sono cosi’ superiori, che se ne stiano a casa!
Comment di paolo • 2 Settembre 2010 10:47
Ahah, Serir non capisce un cazzo di cinema perché non la pensa come me! ;-p
Comment di golosino • 2 Settembre 2010 10:58
Sono stato frainteso: non stavo dicendo che questo o quello spettatore NCUCDC (al massimo potrei pensarlo tra me e me, comunque senza esprimerlo al mio interlocutore perché ovviamente i gusti sono gusti, ciò che piace a me può non piacere a te e viceversa).
Lo direi in faccia solo ad uno che mi dicesse che “Lo zio di Brooklin” è un capolavoro.
Trovo vudi penoso, ridicolo ed imbarazzante, per se stesso e per gli altri, ma non per questo mi permetto di giudicare chi lo apprezza. Giudico solo vudi, che disprezzo di cuore (hanno contribuito il suo disgustoso aspetto e la scelta del doppiatore italiano – comunque azzeccata al personaggio).
@Serir: mi dispiace quindi che in qualche modo ti sia sentito offeso. Il mio post poteva fermarsi a “dissento sul resto”, ma il mio ego mi ha spinto a scrivere l’ultima riga più che altro per far vedere che avevo intuito il significato della sigla.
Tanto per chiarire e per attirarmi qualche maledizione, io considero, per dirla alla Fantozzi, _una cagata pazzesca!_ i seguenti film: “Donnie Darko”, “The New World – Il nuovo mondo”, “Il processo”, “Lost in translation”, “Superman returns”, “Charlie and the Chocolate Factory”, “Eyes wide shut”, “Vanilla sky” e quasi tutti i prodotti dei fratelli Coen, non ultimo “Non è un paese per vecchi” (salvo forse forse “Fargo” e basta…) che ai puù sono piaciuti.
Quindi ho a che fare spesso con individui con gusti diversi dai miei. E non li insulto, mi limito a non invitarli a casa mia a vedere un film e non andarci assieme al cinema.
Comment di Babio • 2 Settembre 2010 12:03
Come diceva François Truffaut: “Tutti hanno due mestieri: il proprio e quelli di critici cinematografici”
Comment di paolo • 2 Settembre 2010 12:17
Babio: “Il processo” e’ quello di Orson Welles? In effetti per me e’ il suo piu’ debole…
Comment di paolo • 2 Settembre 2010 12:18
Xx: hai fatto male a smetterla di prendertela! Il fatto che lo facciano tutti non significa che sia giusto. Comunque ti perdono, non è colpa tua se vivi in un paese di incivili… :-)
Paolo: non potrei essere più daccordo. Qui in Spagna il turista italiano tratta la gente locale come se fosse tonta, si lamenta di tutto e fa casino. Nelle file poi dà il meglio di se, passando avanti spudoratamente approfittando che gli educati iberici non gli dicono niente. Mi fanno una gran pena e se posso li evito.
Golosino: battuta originale.
Babio: tranquillo, ce l’avevo soprattutto con Xx! Temo di peggiorare la mia posizione con te dicendoti che Lost in translation e Donnie Darko mi sono piaciuti…
Comment di serir • 2 Settembre 2010 14:14
serir, questo e’ parlare! Qua la mano
Comment di paolo • 2 Settembre 2010 15:49
“Cagatar” è un po’ come “Winzozz”
Comment di Cementino • 9 Settembre 2010 15:18
A’ frate, quest’inverno stai un po’ tu con le nipoti che ar cine ce vado io!! Che cacchio, vuoi farmi morire di invidia? non ricordo nemmeno di esserci andata al cinema e tu mi dici in faccia ch ehai visto trentdue dicasi trentadue film? Sei senza cuore.
Comment di tua sorella • 16 Settembre 2010 22:15
Su questo post sono rimasto un po’ indietro coi commenti.
Abbiamo imparato che Serir, in quanto agliota, NCUCDC. Ho detto tutto.
“Cagatar” è come Winsozz. Sospetto che qualcuno l’abbia già inventato prima di me. Vediamo un po’…sì, qualcuno, ma poi non così tanti. Scopro però l’esistenza, tramite Fessabuca, di Sibel Cagatar. Ciao Sibel!
Miasorella: sì, ma tu quando hai una sera libera vai a teatro. Rinunzia a queste borghesi abitudini e torna al cinema! :P
Comment di xx • 17 Settembre 2010 08:56
A propos de Totoro: l’ho appena visto in 35 mm al festival Fantoche a Baden (CH), il che’ per me e’ una prima perche’ l’ho sempre visto in DVD. Beh, possiamo discutere su Avatar, Woody Allen, Tim Burton e la Famiglia Addams, ma alla fine tutto cio’ passa e sbiadisce di fronte a Totoro: arigato gosaimatsu, Miyazaki-san!
Comment di paolo • 20 Settembre 2010 10:36
Ma Baden Baden non sta in Germania Germania?
Comment di seriruccio • 20 Settembre 2010 11:21
Stai insinuando che la Germania e’ una doppia Svizzera?
Comment di paolo • 20 Settembre 2010 12:40
Mmm, se questo fa arrabbiare qualcuno, allora sì!
Comment di seriruccio • 20 Settembre 2010 13:43