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Venerdì 5, sabato 6
5 Agosto
Oggi abbiamo scoperto una pista per le bici.
Ha quattro salti e quattro buchi e persino una gurva a gomito.
L’abbiamo scoperta insieme.
Ah, e dimenticavo dire che è da rally, non da cross.

6 Agosto
Io e zio Mario di solito facciamo delle partite a scala quaranta. Zio Mario mi deve 3500 £.
Siccome abbiamo iniziato oggi giochiamo questa cifra per partita; e poi devo a Chiara 2000 £, che spero di potergliele vincere io.

Questa coppia di giornate  passerà alla storia come la trilogia dei dubbi, perché sorgono un sacco di domande dopo la lettura.
Per il 5 agosto:
– le piste da bici esistono in natura, visto che vengono “scoperte”?
– i “buchi” sono una cosa buona, come si intuisce? Cioè, più buchi ci sono meglio è?
– visto che usavo già la prima persona plurale, è evidente che non l’avevo scoperta da solo, quindi è superfluo dire che l’abbiamo scoperta “insieme”. Ma insieme a chi?
– soprattutto, cosa distingue una pista da rally da una da cross, amesso che esistano i rally in bici?
E per il 6 agosto:
– se io e Zio Mario facevamo di solito delle partite, come abbiamo potuto iniziare oggi?
– Perché ci giocavamo una cifra assurda come 3500 £ (tra parentesi, neanche poco, per il 1982, quando un gelato da Gina costava 500 £)
– Se ci giocavamo 3500 £, come potevo avere un debito di 2000£ con mia sorella?
– soprattutto, Suor Maddalena dormiva per lasciarmi passare l’ultima frase senza dire alcunché? (ma forse era abbacinata dall0 splendido uso del punto e virgola nella stessa frase)
(sul fatto che si giocasse d’azzardo tra parenti non ci vedo niente di male, invece.  Spasso!)

28 Comments »

  1.  MonsterID Icon

    dai, comincio io coi commenti.
    Quel “2000 £, che spero di potergliele” mi puzza di errore di grammatica: “che” e’ l’oggetto della proposizione da esso introdotto, qundi il pronome “gli” in “potergliele” e’ ridondante, e a me non mi piace

    Comment di paolo • 28 Febbraio 2011 11:46

  2.  MonsterID Icon

    Era infatti il senso dell’ultima domanda. E’ una frase che suona malissimo a qualunque orecchio. :)

    Comment di xx • 28 Febbraio 2011 13:23

  3.  MonsterID Icon

    e non ti sei accorto del mio errore? Non e’ “gli” che e’ ridondante in “potergliele”, ma bensi’ “le”!

    Comment di paolo • 28 Febbraio 2011 14:18

  4.  MonsterID Icon

    Azzardo un’ipotesi. Lo zio ti doveva gia` 3500 svanziche che pensava in realta` di tenersi, ma, una volta sgamato, per non diseducarti sul fatto che i debiti vanno onorati, ha pensato di diseducarti pensando di consentirti di perderli al gioco, puntando l’esatta somma. Ugualmente hai pensato tu, di poter fare lo stesso giochino vincendo la somma di copechi 2000 a tua sorella.

    Paolo, dipende da come consideriamo il “le”. Se lo consideriamo come “lei”, allora e` il “gli” ad essere ridondante. Comunque, se fosse fatto con coscenza (come sicuramente il giovine Luchino di quell’estate fece) un siffatto uso della ripetizione e` non solo accettabile, ma indice di cifra stilistica.

    Infine, le piste per le bici, avendo trascorsa la mia infanzia in campagna, posso dire che si scoprono. Id est, un qualsiasi terreno accidentato diventa una pista, qualcora ci si possa ravvisare l’outline di un percorso ripetibile. E, si`, se` e` da cross (o da rally, ma questa distinzione sfugge financo a me), piu` buche ci sono, meglio e`.

    Comment di Botty • 28 Febbraio 2011 15:31

  5.  MonsterID Icon

    Suor Maddalena doveva essere piena di grappa per non averti tirato le orecchie.
    Comunque secondo me le buche sono positive nelle piste da bici perché devi evitarle ed è più divertente

    Comment di golosino • 28 Febbraio 2011 15:32

  6.  MonsterID Icon

    Botty, il “le” e’ ridondante rispetto a “che”, poiche’ entrambi si riferiscono ai 2000 sacchi. Il “gli” si riferisce invece a Chiara e quindi ci sta bene nella frase.
    Sono d’accordo con Golosino e Botty sulla positivita’ delle buche nelle piste per bici (cross o rally? fate vobiscum). Ai vostri tempi c’erano ancora le Saltafoss con le molle alla ruota posteriore e il sellino e il manubrio tipo chopper di easy rider? Ammetto di non essere mai riuscito a controllare quel tipo di bici… come pure le Grazielle, quando ci salivo sopra (trovare l’errore!) regolarmente mi impastavo, le Grazielle sono malvage, devono essere imparentate coi cavalli

    Comment di paolo • 28 Febbraio 2011 15:51

  7.  MonsterID Icon

    Paolo: l’importante è essere diseducati. E’ esattamente l’approccio che un bravo zio deve avere, ed è quello che sto perseguendo con le mie nipotine.
    La tua spiegazione sull’esistenza in natura delle piste mi soddisfa. Mi chiedo però, a questo punto, dove fosse questa fantomatica pista.

    Golo: Suor Maddalena aveva sempre il naso rosso. Mi dimentico sempre del Rasoio di Occam…

    Paolo: le Saltafoss (un applauso al nome “Saltafoss”!) c’erano ancora, ma nessuno della nostra banda ne aveva una. Io avevo un’Azzari blu col sellino lungo, come andava di moda ai tempi. Ma come fai a non saper stare in piedi sulla Graziella? E’ la bici più facile del mondo!

    Comment di xx • 28 Febbraio 2011 16:50

  8.  MonsterID Icon

    Le buche fanno saltare e fanno l’effetto wwwhhooooooop! Bellissimo.
    Le 2000 lire le dovevi a Chiara per altre cose e speravi di pareggiare col gioco d’azzardo.
    Ho anche risposte per il resto ma queste erano quelle che mi premevano di più.

    Comment di barbara • 28 Febbraio 2011 17:15

  9.  MonsterID Icon

    Andiamo a ritroso…
    Barbara: tutti noi pensiamo che Luca fosse uno squallido debitore in erba gia` dedito al gioco d’azzardo per recuperare i suoi debiti, come mai?
    Luca: mi hai chiamato “Paolo” apposta per fare casino con le risposte, vero? Comunque plaudo al tuo lodevole approccio! :)
    Paolo: belin, se c’erano le Saltafoss! Ma io avevo gia` una nuoverrima BMX (che penso oggi non riuscirei neanche a far muovere con quel belin di rapporto fisso). Ah, l’errore e` pluralizzare “graziella” (non so, sto buttando a indovinare).
    Golo: sono ovviamente d’accordo su tutta la linea!

    Comment di Botty • 28 Febbraio 2011 17:25

  10.  MonsterID Icon

    Il rasoio di Occam? Che è, suor Maddalena c’aveva pure la barba?

    Comment di golosino • 28 Febbraio 2011 17:47

  11.  MonsterID Icon

    Botty: xx non e’ preciso, avrebbe dovuto scrivere double Paolo. E in efetti mi sono sempre chiesto come facessero ad andare le BMX.

    Botty, Barbara, etc: allora xx deve qualcosa anche a voi, non solo a Chiara?

    xx: spiegami come si fa a stare in piedi su una bicicletta con ruote di diametro 1m di distanza dalla circonferenza delle ruote

    Comment di paolo • 28 Febbraio 2011 17:48

  12.  MonsterID Icon

    Be(r)lin, volevo scrivere “ruote di diametro minore di 30 cm e sellino e manubrio a piu’ di 1m di distanza dalle ruote”!

    Comment di paolo • 28 Febbraio 2011 17:50

  13.  MonsterID Icon

    La BMX, sigh (seguono venti righe di juvenile frustrazione per non averla mai ricevuta in regalo… consideratele come scritte).

    Comunque, erano bici per fare le acrobazie, per esibirsi molleggiando su una ruota sola, non per farci svariati kilometri al di’. Che infatti toccava fare con la bici “da passeggio”, a rapporto fississimo, ma molto meno figa. Niargh!

    Comment di MCP • 1 Marzo 2011 00:43

  14.  MonsterID Icon

    non eludere la domanda che tutti quanti più o meno indirettamente ti stiamo facendo… Hai restituito i du sacchi a tu sorella?

    Comment di serir • 1 Marzo 2011 19:53

  15.  MonsterID Icon

    non li ha restituiti. Con gli interessi sono 2,51 euri ad oggi (pensavo di più….). Ti abbuono la rivalutazione.

    Comment di Anonimo • 2 Marzo 2011 15:21

  16.  MonsterID Icon

    GUARDIE!

    Comment di Botty • 2 Marzo 2011 16:19

  17.  MonsterID Icon

    Aiut! Si salvi chi può!
    (quest’ultima è l’Espressione Buffa del Giorno)

    Comment di xx • 3 Marzo 2011 11:56

  18.  MonsterID Icon

    In effetti, Luca, una Saltafoss dalle parti del Piano in quegli anni si è vista: mi pare fosse di Marco, il fratello di Marzia. Ricordo che in noi possessori di bici dal sellino lungo e forcelle con ammortizzatori finti (sulla mia ricordo ci fossero delle “molle” di figura) serpeggiasse un po’ di invidia all’inizio. Poi, visto che per andare dal cimitero al Lago del Mulino tutta ‘sta differenza di prestazioni non si vedeva, e soprattutto che nelle piste “da rally” il suddetto Marco si faceva il culo triplo di noi, visto il peso della bici, probabilmente ce ne siamo fatti una ragione…

    Comment di Marco • 4 Marzo 2011 07:18

  19.  MonsterID Icon

    XX) Riguardo alla pista “scoperta” ci ho meditato e ti do’ alcune alternative. Considerato che non credo i pensierini risalgano ai tuoi 14 anni, da piccoli tanto distante non si andava, quindi:
    A) pista in zona Cichina-cimitero;
    B) pista in zona noce delle biglie (per un tot di anni ci sono stati cumuli di detriti che avevamo abilmente modellato a nostro piacimento);
    C) pista tra zona stalla di Daniele e pratino di Lella;
    D) (improbabile) pista zona Giardini;
    E) (improbabile) pista zona Oltreacqua.
    La presenza di una curva a gomito segnalata dal piccolo Luca mi fa protendere per la B).

    Comment di marco • 4 Marzo 2011 14:43

  20.  MonsterID Icon

    Allora, Luca, i tuoi ricordi sono stati risvegliati il giusto? Il web italiano freme nell’attesa di sapere dove fosse la pista!

    Comment di Botty • 8 Marzo 2011 13:05

  21.  MonsterID Icon

    Giusto, non ho più risposto a Marco!
    Allora, sono certo che non è la B: la pista del Noce venne costruita in occasione del Primo Gran Premo del Piano, coincidente con la prima festività di Sant’Anna in cui siamo stati sfruttati brutalmente.
    Le D ed E sono in effetti improbabili: avevo 8 anni nel 1982 e non avevo il permesso di andare da solo oltre il piano (il mio territorio era stato segnato da mia nonna come “dal cimitero al Lago del Mulino”).
    In zona cimitero ricordo molto vagamente che avevamo messo in piedi un trampolino per fare i salti, che però classificava la pista coma “da cross” (qualunque cosa sia una pista da rally).
    Ho invece un vago ricordo di noi che giriamo in bici nella zona della stalla di Daniele. Mi sa che Marco ci ha preso con la C, ma non potrei giurarci. D’altronde Marco non c’era, non l’ho nominato (gh, gli rode tantissimo che non lo cito mai!).

    Comment di xx • 8 Marzo 2011 15:33

  22.  MonsterID Icon

    XX: In effetti sto iniziando a pensare che tutti i miei ricordi d’infanzia a Sassello altro non siano che trasposizioni dei racconti delle mie sorelle (una delle quali non era neanche nata), e che probabilmente passavo le mie estati a fare i compiti in casa da solo e a guardarvi scorrazzare con le bici sotto casa mia…
    Probabilmente mi chiamavate solo per fare alcune foto di gruppo insieme (foto che peraltro non vedrai mai più…) e mi concedevate la vostra compagnia per vedere “Carletto il principe dei mostri” alla tv nel primo pomeriggio a casa mia. Vi ringrazio ancora del vostro buon cuore. ;)

    Comment di Marco • 9 Marzo 2011 07:07

  23.  MonsterID Icon

    Sì, finalmente hai capito che eri il nostro zimbello. :) Ti facevamo vincere a biglie, deridevamo dietro le tue spalle la tua bici con gli ammortizzatori finti (per non parlare della tua motoretta quando hai compiuto 14 anni!) e appena andavi a fare i compiti scorrazzavamo alla ricerca di tane di bisce, villaggi abbandonati e laghi nascosti. E poi, quando partivi per Rimini, era grande festa per tutti!
    (ehi, io aspetto ancora QUELLA foto in cui mi autosputtanerò a vita! ;) )

    Comment di xx • 9 Marzo 2011 13:16

  24.  MonsterID Icon

    L’avrai, non ti preoccupare: direi anche che ce n’è più di una che potrai tranquillamente usare per l’autosputtanamento (anche quella col fucile ad acqua non è male…). Devo decidere solo se inviarti anche quelle per sputtanare me.
    Comunque tengo a precisare che IO ho le prove fotografiche, ad esempio, della mia presenza al fiume alla ricerca dei gamberi di cui alla famosa Trilogia e, guarda caso, TU NON CI SEI. Non è che tutti quei bei pensierini alla maestra erano racconti di fantasia…? O magari raccontavi in prima persona avventure di altri? Oppure vedevi davvero noialtri intorno a te quando invece non c’era nessuno, tipo “Il sesto senso”? ;)
    Per quanto ai miei archivi fotografici il Piccolo Luchino da Alassio è un bimbo che passa le estati a sparare per aria con un fucile ad acqua, a giocare a basket con una pallina da tennis ed un canestro alto come lui (indossando peraltro un aderente boxer da mare con la maglietta infilata dentro…) e a sbaffare dolci… ;)))
    Che dici: abbiamo creato un po’ di aspettativa per ‘ste foto o no?

    Comment di Marco • 10 Marzo 2011 12:19

  25.  MonsterID Icon

    Secondo me i Pinguini dovrebbero ospitare i post di Marco su “la vera storia del Piccolo Luchino da Alassio nell’estate dell’82 a Sassello”

    Comment di paolo • 10 Marzo 2011 12:52

  26.  MonsterID Icon

    Santi numi!!!

    Ma chi è Assange??? :D

    Comment di Botty • 10 Marzo 2011 14:48

  27.  MonsterID Icon

    Vuoi dire il creatore di Pinguinileaks?

    Comment di paolo • 10 Marzo 2011 15:12

  28.  MonsterID Icon

    “Pinguileaks”: grosse notizie!

    Comment di Botty • 10 Marzo 2011 17:10

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