Da bambino ero un gran fifone per quanto riguarda i film horror. Non che ne guardassi spesso, ma ogni volta che vedevo qualcosa che mi spaventava, finiva che di notte non dormivo e, a un certo punto, rassegnato, andavo dai miei: “Mamma, papà, non riesco a dormire”. Quei due santi, che sapevano ciò che succedeva, mi ospitavano nel lettone e io dormivo. Loro, probabilmente svegliati nel cuore della notte e magari anche un po’ spaventati dal brusco risveglio (nonché più stretti del dovuto), invece probabilmente ci mettevano un sacco a riaddormentarsi.
Una volta mi è capitato di vedere Poltergeist e non ho dormito per tre giorni. Da allora non l’ho mai più rivisto: nel 2005 ne ho comprato il dvd ma sta ancora lì incellofanato. Ho paura che se lo scellofano poi emette un’aura che mi fa paura. Guardarlo, non se ne parla nemmeno! Per fortuna, comunque, avevo abbastanza di buon senso da evitare i film più terrificanti, ma il problema era che i babau si annidavano ovunque. Ad esempio, in film che sfiorano l’horror solo in modo marginale: non ho dormito due notti dopo Ghostbusters per la scena delle braccia che escono dal divano; o anche, prima di un film, al cinema, hanno passato il trailer di Ammazzavampiri (era primavera, e per diversi giorni mi svegliavo di notte e non mi riaddormetavo più fino all’alba, quando i vampiri tornano a casa); passi poi Gremlins, che è in effetti un horror per ragazzi, ma persino i pupazzoni di Labyrinth mi avevano tenuto sveglio.
E poi, c’è stato il Fantasma delle Gocce d’Acqua. Venni a conoscenza di questo simpatico signore in un programma animato sulle fiabe di tutto in mondo realizzato in silhouette (i più bravi potranno dirmi di cosa si tratta di preciso, io non ho voglia di fare ricerche) quando ero ancora in età prescolare, e non ho la minima idea di cosa facesse. So solo che mi bastava ricordare la frase del narratore “e ogni volta che senti delle gocce d’acqua…” per avere un sacco paura, anche senza sentire delle gocce d’acqua (e che diamine, non vivevo in una grotta!). Probabilmente quello che più mi inquietava era l’associazione tra qualcosa di comune e innocuo (le gocce d’acqua) e il soprannaturale.
All’età di 12-13 anni, probabilmente con l’arrivo dei baffetti da preadolescente, all’improvviso smisi di aver paura. Tuttavia, qualche anno dopo, quando giocavo a D&D, creai come mostro il Fantasma delle Gocce d’Acqua, magari anche un po’ per esorcizzarlo definitivamente. Non ricordo assolutamente cosa faceva questo mostro. Probabilmente l’ho esorcizzato come si deve.
35 Comments »
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commenti vari:
1) vedo che non sono il solo a tenere dvd ancora incellofanati dal 2005…
2) fiabe in silouhette? Probabilmente non si trattava di Lotte reininger, ma ai tempi della DDR c’era Bruno Böttge che faceva film in silouhette di favole
3) (questa e’ la piu’ scontata, ma voglio essere il primo a farla): il fantasma delle gocce d’acqua e’ un cugino di secondo grado del fantasma formaggino
Comment di paolo • 9 Maggio 2011 12:06
Ma non c’erano anche delle silouhette di fiabe giapponesi che mandavano la domenica all’ora di pranzo? non è che mi piacessero un granchè ma se le ho viste io 1000 a 1 che le ha viste anche Luca….
Comment di tua sorella • 9 Maggio 2011 13:07
Il potere del fantasma delle gocce d’acqua è di essere privatizzato e di presentarsi ogni due mesi a smaterializzarti la paghetta.
Così non puoi più comprare da mangiare.
Quindi bevi solamente.
Acqua, che comunque costa meno dell’amaro Cora l’amaricante. O del Punt e Mes.
Però bevendo acqua bevi anche il fantasma delle gocce d’acqua.
E qui la storia può finire in due modi: o come in Alien, o come in un film di Betty della GGG.
In ogni caso non è bello.
Comment di Calogero Kabuto • 11 Maggio 2011 14:11
Alien mi e`noto , Betty della GGG… aiuta?
La scena delle braccia che escono dal divano sai che non me la ricordo?
Comment di Botty • 11 Maggio 2011 14:54
E quando il fantasma delle gocce d’acqua ti esce dalla pancia, si mette a ballare sul tavolo e a cantare “Hello my baby”
Comment di paolo • 11 Maggio 2011 15:51
Labyrinth, da bambino mi ha traumatizzato.
e no, non a causa della discutibile acconciatura di David Bowie, bensì dei fottuti goblin, che mi avevano fatto paurissima!
Comment di golosino • 11 Maggio 2011 16:54
Io ho dovuto cercare la GGG su Wiki (ero in ufficio), poi a casa ho dato un’occhiata e mi sembra roba abbastanza bestiale. Anche se i giapponesi sono sempre “oltre” anche in questo campo.
Da bambino mi ricordo due film particolarmente traumatizzanti: La guerra dei mondi (sì quella anni ’50, che ora fa sorridere tutti, ma io ero andato a letto prima della fine, quando gli alieni sembravano invincibili), e un film sul triangolo delle Bermude passato su Italia1 in prima serata.
Al cinema, invece, ricordo di essermi spaventato un bel po’ per i primi tempi de La collina dei conigli, e di Gremlins.
Lo so, sono/ero molto impressionabile. :)
Del resto non ho mai voluto vedere Saw, e L’isola dei famosi. ;)
Comment di Skalda • 12 Maggio 2011 08:30
L’isola dei famosi e’ VERAMENTE spaventosa
Comment di paolo • 12 Maggio 2011 09:28
A me i film che fanno paura mi fanno paura ancora adesso che ho 25 anni… per questo non li guardo e invece opto per “La Valle dei Moomin” e altre simpatiche fesserie all’acqua di rose!
Per dire una cosa un po’ seria, sinceramente mi fanno molto più paüra i videogiochi sghezzosi tipo Doom 3 o Resident Evil (il neeeeemeeesiiisss! – cercatevi il video “arriva il nemesis su youtube per capire cosa intendo). Se poi ci giocate col dolby 5.1 e tutto quanto fanno paura si cavolo!
Concludendo: Abbasso la paura, evviva i miei mini pony
Comment di Dave • 17 Maggio 2011 09:25
a me i miniponi mi fanno paura
Comment di golosino • 17 Maggio 2011 11:18
i pony sono cavalli, quindi sono malvagi, quindi fanno paura
Comment di paolo • 17 Maggio 2011 12:11
Sillogismo encomiabile!
Comment di Botty • 17 Maggio 2011 13:36
Faccio del mio meglio…
Comment di paolo • 17 Maggio 2011 14:12
I minipony al massimo faranno minipaura… il vero casino sono le MEGAttere…
Comment di Calogero Kabuto • 18 Maggio 2011 13:00
coi pony ci si possono fare degli ottimi arrosticini
Comment di golosino • 19 Maggio 2011 10:52
ma bisogna pulire bene intorno ai minizoccoli, perché sono ricettacoli di germi.
Comment di serir • 19 Maggio 2011 14:19
Belin che sfaticato che sono, non ho risposto a nessuno!
Paolo 1: io ho anche DVD incellofanati dal 2001. Mi pare di ricordare che fosse un cartone animato giappo, però, non crucco.
Miasorella 2: non ricordo specificatamente la domenica all’ora di pranzo. Però il Fantasma delle Gocce d’Acqua devo averlo visto al mattino, ora che mi ci fai pensare!
Calogero 3: se ho ben capito, la soluzione è non bere mai più acqua.
Botty 4: la scena in questione è con Sigourney Weaver che si stende standa sul divano e zac! escono due braccia animalesche (forse erano quelle dei Gargoyle, non ricordo bene) che la afferrano.
Comment di xx • 19 Maggio 2011 16:19
Golo 6: Labyrinth, tra l’altro, rivisto ora rulla di brutto.
Skalda 7: curiosa la Collina dei Conigli. Forse eri molto piccolo. (comunque neanch’io voglio vedere alcun film di torture porn, mi disturba la sola idea)
Dave 9: i Moomin mi mancano. Educàci a questo proposito.
I Miominipony fanno paura, ma mai come gli Orsetti del Cuore.
“Orsetti del cuore, amate!”
Comment di xx • 19 Maggio 2011 16:22
XX: Sì ero molto piccolo. (gooogloo)
Ho controllato: il film è del 1978, mettiamo che sia uscito in sala in Italia l’anno successivo io potevo avere al massimo 6 anni.
Probabile che i miei mi avessero portato al cinema pensando che fosse un film come Bambi o Red&Toby, e invece…
Per questo quando vedo i video dei coniglietti su Baionette Librarie per me sono un po’ inquietanti, e mi aspetto sempre la scena splatter… ;)
Mia sorella aveva una quarantina mi MiniPony che ho combattuto a lungo coi i mie soldatini, ma purtroppo a guerra finita sono finiti entrambi nella sofffita.
Comment di Skalda • 20 Maggio 2011 09:14
Solo per dire che normalmente non faccio tutti questi typo.
Ma purtroppo nel nuovo ufficio mi hanno dato una tastiera fatta apposta per rallentare la velocità di scrittura.
Più scrivi veloce, e più caratteri si “dimentica”.
Comment di Skalda • 20 Maggio 2011 21:20
“La Valle dei Moomin” è un cartone animato per bambini che trasmettevano a mezzogiorno sulla TSI (Oramai divenuta RSI LA1) durante il periodo della mia fanciullezza (nella mia mente dunque Mumino = Calma & Pace interiore + penne al sugo per pranzo!)
http://it.wikipedia.org/wiki/Mumin
Ammetto, alla luce di questo link, di essere stato rovinato dall’inglese e di averlo scritto sbagliato!
Comment di Dave • 22 Maggio 2011 11:10
Lo sai che sono una schiappa a navigare….però ti lascio un input, più in là non sono riuscita ad andare http://www.memocinema.com/?cat=17&paged=3 secondo me lì dietro c’è il fantasma delle gocce d’acqua
Comment di Anonimo • 23 Maggio 2011 14:41
Lo sai che sono una schiappa a navigare, prova qui come punto di partenza vediamo se trovi il fantasma delle gocce d’acqua
http://www.memocinema.com/?cat=17&paged=3
Comment di Anonimo • 23 Maggio 2011 14:42
oopps cancellane uno…
Comment di Anonimo • 23 Maggio 2011 14:42
I Moomin io me li ricordo su Linus di un bel po’ di anni fa.
Non ricordo quanto, ma molti. Io li adoravo, li trovavo tenerissimi! Soprattutto la mamma con il microgonnellino ;-)
Poltergeist aveva fatto paurissima anche a me quando l’avevo visto la prima volta e effettivamente non muoio dalla volta di rivederlo ogni volta che lo ridanno in tv, ma una cosa che a me ha fatto davvero paura, e avevo gia’ passato i vent’anni, e’ stato “Shining” il libro. Il film lo adoro perche’ adoro Kubrick, il libro l’ho letto su insistenza di una mia amica e, ragazzi, io non avevo letto niente di Stephen King, e’ scritto davvero molto bene perche’ comunque c’e’ una tensione costante lungo tutto il libro e descrizioni che fanno accapponare la pelle, tipo quando descrive come la famiglia Torrance, chiusa nel suo appartamentino, sente il rumore dell’ascensore che sale, scende, si ferma, si aprono e si chiudono i cancelli di ferro battuto, e si sentono poi la musica e le risate provenienti dalla sala da ballo, come se ci fosse una festa… Brrrr…. Io ho dovuto smettere di leggerlo di notte perche’ non era possibile dormire! :D
Comment di Jo • 26 Maggio 2011 12:55
E’ stata pubblicata un’integrale dei moomin:
http://www.drawnandquarterly.com/shopCatalogLong.php?st=art&art=a43cd43019761a
Comment di paolo • 26 Maggio 2011 13:33
>E’ stata pubblicata un’integrale dei moomin:
NUOOOOO!!! La voglio!
/me povera
Comment di Jo • 26 Maggio 2011 15:19
ma che ficata!
Comment di Dave • 26 Maggio 2011 18:31
ricordo male o in italia era pubblicato come Mumin?
a casa dei miei c’erano dei libri vecchissimi…
Comment di golosino • 27 Maggio 2011 12:38
io i libri non credo di averli mai visti, solo la serie tv: http://www.youtube.com/watch?v=oiZ0eBFTH6k
Comment di Dave • 28 Maggio 2011 13:52
mi sa che per golosino “vecchissimi” significhi “prima del 1980″… quindi io sono vecchissimo
Comment di paolo • 30 Maggio 2011 11:57
In Italia li pubblica BlackVelvet:
http://www.comicsblog.it/post/7551/il-mondo-dei-mumin
p.s.
Sono vecchissimo anch’io, ma questi personaggi non li conoscevo proprio.
Comment di Skalda • 7 Giugno 2011 12:14
Il fantasma delle gocce d’acqua a silhouette era un episodio di questa serie
http://memorietelevisive.wordpress.com/2012/06/02/racconti-giapponesi-kage-e-mukashi-banashi-%e5%bd%b1%e7%b5%b5%e3%82%80%e3%81%8b%e3%81%97%e8%a9%b1-racconti-popolari-con-le-ombre/
Comment di Emanuele • 2 Giugno 2012 16:09
@paolo lo spartiacque è il 1981.
Prima o dopo Golosino, insomma…
Comment di golosino • 4 Giugno 2012 17:22
golosino: avevo detto 1980: ci sono andato vicino…
Comment di paolo • 6 Giugno 2012 15:53