Il giorno più bello della mia vita
Sassello, estate 1984 (anno più, anno meno)
Io e i miei amici stavamo osservando una ruspa al lavoro con fare sognante, e quel benemerito signore che la comandava, vedendo quei bambini in adorazione di fronte al possente mezzo giallo, si offrì di caricarci sopra la pala e sollevarci. Da grande anch’io guiderò le ruspe.