Prendo una pila di Super Almanacco Paperino e li espongo su una bancarella. Passa uno dei miei lettori.
Passante: Ma perché hai rinnovato il sito? Avevi quattordici lettori e nessuno di essi si era mai lamentato!
Venditore di almanacchi: Eh, ma a me piace cambiare! Ora utilizzo una piattaforma più moderna e diffusa come WordPress. E poi per i lettori è tutto meglio! Hai visto che figata le nuove features. Commenti popup! Ultimi commenti! Si ricorda persino chi eri quando vai a commentare.
Passante: Ma io non ho mai commentato nulla. Già ti faccio il favore di venirti a visitare solo perché ti conosco dal vero, figuriamoci se ho tempo da perdere a scrivere sui Pinguini.
Venditore di almanacchi: Ma non solo. Ho eliminato delle frivolezze inutili, tipo il calendario e gli ultimi post pubblicati che non servivano a nessuno, nonché i link che intanto erano solo tre o quattro.
Passante: Davvero c’erano queste cose? Non le avevo mai notate! Beh, hai fatto bene a toglierle, ma se rimanevano nessuno se ne accorgeva.
Venditore di almanacchi: Ma almeno avrai notato la testata, disegnata da Cementino del Covo degli sbronzi in persona e rovinata manipolandola da me in persona!
Passante: Uh, sì, carino. Covo de che? Però la foto del pinguino mi piaceva di più. Ho visto La marcia dei pinguini e i pinguini son taaaanto teneri!
Venditore di almanacchi: Oh, allora fottiti e torna a leggere Eriadan.
Torno a casa sconsolato senza aver venduto un solo Super Almanacco Paperino. In ogni caso, questo layout non è definitivo e sarà passibile di qualche altra piccola modifica. Se vi va di darmi qualche consiglio e commento, ne sarò lieto. Ma non insultatemi, il mio ego è molto fragile.