Misteri della vita XLIV
Che senso hanno i limiti di velocità oggettivamente impossibili da mantenere?
Ponendo attenzione ai segnali (come si dovrebbe fare sempre, vabbé!) scopro limiti di 30 km/h in strade a medio scorrimento (Cornigliano a Genova), di 50 km/h in strade dritte con ampia visibilità (galleria San Martino ad Albenga), di 15 km/h addirittura in alcune strade di collina in Liguria. Non credo che la chiave sia "così ci fanno le multe" ma piuttosto un modo per dire "dai, rallenta un po’. Magari non proprio a 15 km/h, ma facciamo almeno 40". Oppure l’idea è di mettersi nel "caso peggiore", però chi non è in grado di reagire ad un imprevisto a 30 km/h non dovrebbe neanche avere la patente, non avere la possibilità di reagire andando a 15 km/h.