Misteri della vita L: Bar
Che differenza c’è tra un bar e uno snack bar?
(Dice: ma non potevi trovare qualcosa di meglio per festeggiare i 50 misteri? Rispondo: no. Però ho cambiato la composizione dei titoli. Che lusso.)
12 Comments »
Leave a comment
You must be logged in to post a comment.
XX, mi fai paura quando ci sotto”PONY”, tali domande?
Scusa se insisto sempre sullo stesso argomento, ma perché non pensi un pochino a cose più sane…!?
Del tipo: per conquistare una donna è meglio portarla fuori a cena o ubriacarsi e vomitarle addosso…?
Comment di Jack • 8 Novembre 2006 15:53
Non mi curo di roba simile. Di gente che indaga i problemi cosmici ce n’è già troppa, è di gente che bada ai dettagli che abbiam bisogno!
Comment di xx • 8 Novembre 2006 15:59
Lo snack bar fa più figo dirlo, è più al passo coi tempi. Il bar è una cosa che uno pensa al baretto dello sport popolato da vecchietti intenti a giocare a briscola chiamata. Fa lo stesso poi che quasi tutti i bar siano effettivamente snack bar (cioè ci puoi mangiare suppongo) e quelli dove pascolano i vecchietti, ahimè, si stanno estinguendo…
Comment di kotekino • 8 Novembre 2006 16:10
Forse nello “snack bar” puoi comprare gli snack: i Mars, i Twix, persino i Bounty per i masochisti (cocco, blah!).
Comunque l’emblema del bar dei vecchi, cioé il “Bar Sport” di Benni, per me rimane il “Bar Idea” i cui mortiferi panini ci demolirono lo stomaco nel lontano 1994. Sniff.
Comment di xx • 8 Novembre 2006 16:24
secondo me ormai la distinzione è decaduta. ma, in origine, voleva separare i bar dove si mangia da quelli dove si beve e basta, al di là di qualche cornetto o robetta da sgranocchiare
Comment di golosino • 8 Novembre 2006 17:06
Quindi uno snack bar è dove puoi solo sgranocchiare un fagiolino? (tu sei milanese!)
Comment di xx • 8 Novembre 2006 17:10
Il cocco è buono quando sminuzzato all’interno di un dolce di cioccolato. Fa schifo quando servito al naturale e “fresco” su di una spiaggia assolata, impastandoti la bocca di una sostanza quasi totalmente priva di acqua.
In questo senso, però, il peggio è il Mars. Nel Mars c’è il malefico “mou”, strumento del demonio, da questi usato per vendicarsi di coloro che non lo adorano (agli adoratori del demonio viene infatti comunicata la Prima Grande Verità Demoniaca: per quanto attraente sia la pubblicità, non cibarti di Mars. E non tentare stupide scommesse da gita scolastica in cui ti vanti di poterne ingurgitare diverse decine di seguito).
Comment di Kumagoro • 9 Novembre 2006 12:12
No, il cocco è il frutto del demonio in ogni sua forma. E’ però vero che mangiare il cocco bello in spiaggia è una delle cose più stupide che si possa fare (il cocco in spiaggia è solo cocco bello). Non stupido quanto mangiare 10 mars in 45′ con un solo bicchier d’acqua per scommessa, certamente.
Comment di xx • 9 Novembre 2006 13:46
Cocco bello, cocco fresco, non e’ che mi diverta molto. Ecco spiegato l’arcano: come sempre Franco B. e’ un illuminato.
(a me pero’ il cocco piace in quasi tutti i modi, tranne in testa. Perdonatemi, zio Franco e XX)
Comment di MCP • 10 Novembre 2006 16:05
ANche a me piace il cocco… possibilmente non disidratato. Infatti amo lo yogurt al cocco… che notoriamente NON è disidratato.
Comment di Chicca • 11 Novembre 2006 14:09
Bleah! Due alimenti vieppiù detestabili! Perché non ci metti dentro anche aglio, cannella o broccoli, già che ci sei? :|
Comment di xx • 11 Novembre 2006 14:50
Oddio, mi piacciono anche quei tre, in effetti..
MA ognuno a modo suo: i broccoli saltati all’agro o come condimento per la pasta; la cannella nei dolci; e l’aglio dappertutto… Proprio ieri hanno lodato i miei pomodorini secchi sott’olio con aglio e origano fresco… :)
Comment di Chicca • 11 Novembre 2006 15:39