Uno dei motti spiritosi che i giovani dalle mie parti (ma non solo, direi) amano ripetere è il seguente:
– Sei incazzato? Beh, scendi dal cazzo e vai a piedi.
A parte che non fa ridere e, come per la questione del libro e la messa, è una debole risposta preconfezionata…cosa diamine significa? Se io sono in bicicletta non sono “inbiciclettato”, se sono su un camion non sono “incamionato” quindi perché un “incazzato” dovrebbe scendere dal cazzo (e andare a piedi)? Tutto questo non ha senso!
Tra l’altro a me l’immagine evoca un signore col cappello a cavalcioni di un enorme pene, un po’ come Peter Sellers nella celebre scena di Stranamore con la bomba atomica, ma ovviamente, suppongo che ci sia ben più di una sfumatura sessuale (e daje…). Dev’essere questa la ragione per cui, l’unica volta in cui ho espresso questo dubbio sono stato fulminato da una serie di risatine di circostanza del genere “Questo qui è uno che non sa come va il mondo!”. E invece no, perbacco! Ora mi spiegate perché uno incazzato dovrebbe scendere dal cazzo! Per giove pianeta!