Una serie di fatti irrilevanti su di me di cui è probabile che non vi freghi alcunché.
Il sushi mi piace ma mi stufa subito, e trovo il tempura un ossimoro (fritto leggero? che senso ha?). Però adoro il katsudon, anche per il nome buffo.
Non sono più capace a scrivere in corsivo, e la mia grafia in stampatello è sempre peggiore e sempre più lenta. Poco male.
Di recente ho comprato un paio di guanti di cervo. Avrei preferito mangiarmi quella bestiola, ma i guanti sono comunque molto ganzi.
In estate leggo molto di più che in inverno.
Ho bevuto latte col Nesquik per anni e anni. Sono ancora vivo e sano.
Ho rinunciato a fare il risotto. So cucinare tante altre cose ma quello proprio non mi viene. Pazienza, lo mangio preparato da altri.
Detesto mettere i miei documenti nella cartella Documenti. Ne creo sempre un’altra chiamata Data, con le appropriate sottodirectory.
Ho sempre la stessa sveglia dai tempi delle scuole medie. Funziona egregiamente e ci vogliamo abbastanza bene a vicenda.
Mi piace utilizzare il saluto “salve”. Spesso spiazza l’interlocutore.
Non sono un intenditore di té, ma lo prendo volentieri col miele di castagno.
Ho la stessa suoneria al cellulare da anni, ed è un midi della sigla dei Looney Toons (That’s all folks, per capirci).
Sono miope (porto gli occhiali), secondo me anche un po’ sordo, ma sono convinto di avere un odorato molto sviluppato.
L’unica moltiplicazione che io abbia mai sbagliato in un compito di “tabelline” è 7×8, per la quale diedi 54 invece che 56 e presi il mio unico 9 invece che 10.
Sono piuttosto bravo a Forza Quattro, a Monopoli e a Taboo, ma a Risiko sono quasi più scarso che nel giocare a calcio. E poi becco sempre i cannoni…
Non ho mai rivisto il Remì di Dezaki in età adulta.
Io e Word non andiamo d’accordo. Va meglio con Excel e Powerpoint (anche se quest’ultimo lo disprezzo), mentre trovo Access uno strumento unico nel panorama informatico mondiale, e mi rammarico che non ne esistano alternative.
30 Comments »
Leave a comment
You must be logged in to post a comment.
Una volta Golosino ha ingoiato una cavalletta.
Comment di Cementino • 16 Febbraio 2009 16:02
e sapeva di Cementino.
come so di cosa sa Cementino? meglio non chiederselo…
neanch’io so quasi più scrivere in corsivo, comunque. forse non so nemmeno scrivere, a dire il vero.
però riesco a ruttare mentre rido.
Comment di golosino • 16 Febbraio 2009 16:07
Io ho mangiato un sacco di mosche perché mi piace cantare quando vado in motoretta (sono la mia motoradio privata), ma non cavallette. Come diamine hai fatto, Golosino?
Golo: sai di cosa sa Cementino perché l’hai assaggiato, ovviamente.
Comment di xx • 16 Febbraio 2009 16:40
Blasfemo! Powerpoint e` uno strumento (oseri dire “lo” strumento) informatico meraviglioso (sono cintura nera quarto dan di powerpoint). Access non dovrebbe avere un cugino nella suite di OpenOffice?
Di cosa ne sa Cementino?
Comment di Botty • 16 Febbraio 2009 16:45
Botty: Sì, ma già io trovo Open Office un pessimo prodotto, e poi la “versione” di Access è talmente orrenda che non è nemmeno degna di essere nominata (e, tra l’altro, NON è compatibile con Access!).
…ma allora i powerpoint con le barzellette, le catene di Sant’Antonio e le donne nude che girano li fai tu? E’ questo il tuo lavoro?
Comment di xx • 16 Febbraio 2009 16:52
Xx: sì, questo ed essere merda a palla bufalo
Comment di serir • 16 Febbraio 2009 17:06
Open Office in effetti fa abbastanza cagare, come qualsiasi cosa su base java, almeno sui computer che mi è capitato di maneggiare. Più che altro due volte su tre fanno impallare tutto o producono errori fatali incomprensibili, pure se hai un tera di ram coi controglioni. Chi mi spiega perché?
Comment di serir • 16 Febbraio 2009 17:36
Fondamentalmente perche` Java e` il male. E la versione OO di access non l’ho mai guardata, confesso. Mi limitavo ad essere aconoscenza della sua esistenza.
Io non faccio i powerpoint con le donne nude. Non ho abbastanza materia prima, sic! Pero` quelli con il tantra totem della buona sorte che gioca a palla bufalo sono miei! ;-)
Comment di Botty • 16 Febbraio 2009 18:23
La mia maestra, se avessi sbagliato 7×8, mi avrebbe dato 9 scappellotti, altro che 9 :)
Comment di V • 16 Febbraio 2009 18:28
Non credo che OO sia basato su java, ma potrei sbagliarmi.
V: per un anno intiero o giù di lì la maestra faceva un “compitino” al giorno, dieci moltiplicazioni e partiva dal 10 sottraendo un voto per ogni operazione sbagliata. Era partita dicendo: “Continueremo a farle finché non prenderete tutti 10!”, ma dopo un mese scarso, sommersa dai 4, rinunciò. Nella mia classe c’erano delle zucche dure mica male.
Comunque 7×8 è la tabellina più difficile di tutte. Forse solo 9×8 è altrettanto insidiosa.
Comment di xx • 16 Febbraio 2009 18:34
Io so scrivere in corsivo molto bene
Ho ingoiato una mosca andando in bicicletta ma la sventurata anzichè infilarsi dritta sotto l’epiglottide (parola buffa del giorno) si è conficcata in una tonsilla producendo fastidiosi e dolorosi ronzii. Dopo due ore sono riuscito a sputarla.
Access è inesplicabilmente un prodotto riuscito, veloce e funzionale.
Power Point è il male. Java è il Male.
7×8 e 8×9 mi sono facilissimi. Ho sempre avuto invece una certa idiosincrasia per 9×4 e 6×7
Il Nesquik è buonissimo ed è pure Nestlè (io sono un feroce NoNoGlobal)
Anche io aborro la cartella documenti (io uso una cartella nominata Silos e MAI a partire dal desktop. E’ sempre in c:\)
E’ vero, a Risiko xx è scarso.
Comment di kotekino • 16 Febbraio 2009 19:24
XX: sì. lo ammetto. l’ho assaggiato. e sapeva di cavalletta.
kote: nel senso che sei un supernoglobal o che odi i no global?
Comment di golosino • 16 Febbraio 2009 19:50
Odio i noglobal. Quindi sono un superglobal :)
Comment di kotekino • 16 Febbraio 2009 19:54
XX: Quando lo fai partire pone chiaramente “Java runsystem” questo credo sia un indizio.
V: bravo, hai vinto tu.
Kotekino: è la storia più disgustosa che io abbia mai sentito.
Comment di serir • 16 Febbraio 2009 20:35
Maledetta mosca, me la sogno ancora. La prossima volta che vedo una mosca le tirerò la coda avendo applicato la dovuta pressione alla base del cranio.
Comment di kotekino • 16 Febbraio 2009 20:38
Ooo ha un bruttissimo nome, ma e’ fatto piu’ che altro in C++, la JRE non e’ obbligatoria (serve solo per qualche esportazione e poco altro)
Adesso pero’ mi ritiro a piangere in un angolo per aver sentito parlar bene di Access, alla prossima.
(Cmq io dico “salve” per non dover stare a pensare se dire “buonGIORNO” o “buonaSERA”, ehm)
Comment di Joril • 16 Febbraio 2009 20:59
Non vorrei fosse andata sprecata la gag di Kotekino sul corsivo. Faccio pubblico plauso!!
Pero`, belin, KK!! 6 x 7 42, + 2 44. E che dalmine! Lo zucchino d’oro…
Fermo restando che, avendo una maestra con sufficiente apertura mentale, potresti rispondere 42 a tutte le domande e farla franca… ;-)
Comment di Botty • 16 Febbraio 2009 21:17
Botty: grazie grazie. Anch’io la trovavo una gag deliziosa ma purtroppo sono rimasto deluso dal mancato apprezzamento. Già immaginavo applausi scoscianti e beatificazione blogsferiforme. Ma sono comunque fiero del plauso del più distinto tra i frequentatori dei Pinguini.
Sulle tabelline… sì in effetti le mie difficoltà su 6×7 sono patetiche (anche alla luce dei gatti cui ti riferisci) ma diciamo che ho superato lo scoglio piuttosto brillantemente all’università :P
Comment di kotekino • 17 Febbraio 2009 10:23
Kotekino e Botty: oh-mio-dio! ma voi due state…flirtando?!?
Comment di serir • 17 Febbraio 2009 10:41
Kote 11: il Nesquik è invero buono, ma chimicissimo. D’altronde, chi se ne frega.
Silos è un bel nome, mi piace, ma rimarrò col mio “Data”. Che sta anch’esso su C:\, ovviamente, o su D:\ nei PC con due partizioni.
A Risiko sono una pippissima, ma perché sono un pacifista, e perché becco sempre i cannoni.
Joril 16: non è che Access sia così bellissimo, ma se devi fare un’applicazioncina per gestire qualche dato le opzioni che hai sono Access, uno spreadsheet (Excel o altri) o un’applicazione web. Access rimane la soluzione più efficiente e semplice, anche se pure io vorrei che ci fossero alternative.
Botty 17: credo che Alessandro e Cristina ci provassero, rispondendo sempre 42. Prendevano sempre zero, al massimo 1 quando usciva 6×7 o 7×6. A questo proposito, quando la maestra iniziò questa serie di compitini e spiegò il meccanismo di voto, Flavio chiese: “Dai anche zero spaccato?” (mitico voto spauracchio degli scolari) e lei rispose “Se è il caso sì” e tutti “Uh! Uh! Che paura!”
(ehi, questo poteva essere un post a parte! Lo riciclerò appena si saranno calmate le acque di questi commenti)
Comment di xx • 17 Febbraio 2009 11:14
/pat Joril… e OOo ha piu’ che altro un pessimo acronimo, ma Base non e’ poi cosi’ orrendo, soprattutto le ultime versioni…
Comment di Zixyar • 17 Febbraio 2009 12:04
Zixyar: encomio solenne per l’avatar!! (quasi come per magilla evocato dai commenti intorno al 20 a palla bufalo! Bievento!)
Comment di Botty • 17 Febbraio 2009 13:07
Tempo fa ho installato la versia 3 di OOo, ho aperto Spalmamerda e mi sono messo ad analizzarci dei dati di lavoro. Tenevo il conto di quante volte mi crashava sullo status del mio IM. Non so fino a che numero sono arrivato prima di tornare alla 2.4, che crasha anche lei, ma almeno un numero di volte al giorno che si scrive con una sola cifra.
Comment di Cementino • 17 Febbraio 2009 14:01
XX: Il problema e’ che taluni figuri NON si limitano a farci solo applicazioncine.. *Brr*
Comment di Joril • 17 Febbraio 2009 21:52
Open Office nella variante Neo Office su mac gira benissimo, e sicuramente meglio della merdazza che è la suite office ufficialmente convertita da MIcrosoft, che assieme al messenger si può bullare di essere l’unico sw a crasharmi regolarmente su mac osx.
L’Ovomaltina è molto meglio del Nesquick, anche se io ho utilizzato indifferentemente l’uno e l’altro per lungo tempo e mia figlia fa la stessa cosa (ma entrambi concordiamo che l’Ovomaltina sia meglio [anche se decisamente più cara]). A mia moglie fan cagare entrambi, in compenso mette nello Yoğurt una schifezza nestlè tipo sciroppo di cioccolato (credo sempre chiamata Nesquick) che a me fa venire il voltastomaco al solo pensiero.
Dai dati statistici in mio possesso posso dire che a buona parte dei proglo piace il miele di castagno nel the (o té), tranne a uno che non beve il the (o té).
Neanche io so più scrivere a mano, mi capita addirittura di sbagliare a scrivere certe lettere, nonostante questo, anche se sono davanti al monitor per 10 (o anche 20 in CERTI periodi) ore al giorno, se devo appuntarmi delle cose lo faccio sempre e solo su carta e mai su notepad o alternative.
Comment di mauz • 18 Febbraio 2009 11:43
Joril: ok, questo è un altro discorso, ma non è un problema di Access di per sé, ma di chi lo usa per fargli fare cose che non sono il suo campo. Un problema simile accade con Excel, tra l’altro.
mauz: diamine, questo mi complicherà la vita quando passerò al Mac! Pazienza.
L’Ovomaltina non l’ho mai assaggiata, ma sa di cioccolato? Altrimenti non la voglio. Notavo tra l’altro che ci vorrebbero, per queste cose, una sorta di “campioncini” come per i prodotti di bellezza: mon voglio comprarmi un’intera confezione di Ovomaltina o di Special K ai frutti rossi per scoprire se mi piacciono!
Quella sbobba al nesquick l’ho vista e non mi pare una cattiva idea metterla nello yoyo. Magari ci penso. ;)
Per gli appunti: per l’organizzazione generale del lavoro e della giornata uso strumenti informatici, ma per l’occasionale appunto (ad esempio, una cifra da verificare, un numero di telefono) uso anch’io la carta. E’ l’unico caso, ma nella mia scrivania ci sono sempre dei fogli pieni di cifre e di parole sparse.
Comment di xx • 18 Febbraio 2009 14:38
Yoğurt + sciroppo di cioccolato + miele di castagno + müesli all’uvetta, praticamente il fabbisogno calorico di un mese concentrato in una colazione.
Comment di mauz • 18 Febbraio 2009 16:41
Ah, l’ovomaltina sa di ovolmaltina ovviamente. Provala e non te ne pentirai. :D
I campioncini comunque esistono eccome, vengono usati per le promozioni nei supermercati, a volte ti obbliga a prenderli la signorina, altre sono “in bundle” con un altro prodotto della stessa marca. Se vuoi sapere che sapore abbia l’ovomaltina senza comprarene un barattolo, ci sono delle barrette (tipo kinder bueno, per capirci) in vendita, ma temo siano stopposissime. :D
Comment di mauz • 18 Febbraio 2009 16:43
Anch’io ho mangiato una mosca. Non ne ho più voluto assaggiare, come del resto le formiche. Da piccola acchiappavo le mosche sui vetri delle finestre, strappavo ali e zampe e poi le defenestravo.Il sadismo, vi assicuro, è completamente scomparso già in giovane età. Mangiavo anche la Nivea, e il concentrato di pomodoro spremendo il tubetto fino in fondo.
Comment di mamma • 20 Febbraio 2009 20:06
7×8 è indubbiamente l’elemento più difficile anche per me, alla fine l’ho imparato per il semplice fatto che era l’unico che non riuscivo ad imparare.
Del tipo: “7×8? Non lo so. Ah beh, allora è per forza quello stronzo di 56!”
Comment di Lapo Luchini • 24 Febbraio 2009 14:12