Il mio primo conto corrente lo stipulai con l’ora defunto Banco di Chiavari e della Riviera Ligure. Avevo tipo 12 anni ed era uno di quei conti per ragazzi che le astute banche fanno per attirare gonzi giovani correntisti, e offriva un nome giovane (poteva essere “Conto OK”, “Conto Jeans”, “Conto Superganz”, “Conto W la figa” o qualcosa del genere) interessi stratosferici (magari dello 0,02% invece che 0,015) e sconti in una serie negozi convenzionati grazie a una card che aveva un nome giovane corrispondente (OK Card, Jeans Card, Superganz Card, W la figa Card). Non utilizzai mai quella card per due anni interi perché non compravo quasi mai niente e perché i negozi affiliati poi non erano mica tanti.
Quando però ebbi 14 anni, volli acquistare uno stereo di quelli portatili per ascoltare gli Iron Maiden. Era nero e verde, aveva la doppia cassetta e l’high speed dubbing che se alzavi il volume faceva ridere perché sentivi le vocine. Compii l’acquisto in un negozio di elettronica di Alassio che accettava, secondo la documentazione, la OK Card (Jeans Card, Superganz Card, W la figa Card), e mi dissi “Finalmente potrò sfruttare la mia card!”. Quando mi venne presentato il conto, infatti, tirai fuori dal portafoglio la OK Card (Jeans Card, Superganz Card, W la figa Card) e sventolandola di fronte al malcapitato commesso dissi “Ma io ho questa!”. Lui esitò un momento e mi rispose…
Cliffhanger! Ci sentiamo dopo le vacanze con la settima stagione di Pinguini nel Salotto che comprenderà:
- la seconda parte del pallosissimo reportage di Annecy 2010 scritto da Botty e corretto da me
- il proseguio di Luca Notizie e un sacco di altri aneddoti, uno più inconcludente dell’altro
- un sacco di ricette per imbecilli, tra cui l’attesissimo maiale in agrodolce
- più anni ’80 di Italia 1 tra cui Ciocorì, Biancorì e Il Giornalino
- il ritorno dell’Enciclopedia Stronza (Golosino non lo sa ancora, ma tornerà, oh se tornerà!)
- …e ovviamente il finale dell’aneddoto inconcludente della OK Card (Jeans Card, Superganz Card, W la figa Card)