Alassio, 1984 circa
Un giorno, venne un signore a scuola a regalare a tutti gli alunni un album di figurine. No, non era un pederasta né si trattava di una promozione della Panini, tantopiù che l’album era completo di tutte le figurine, e la Panini non è mica così scema. Ok regalare gli album, lo faceva anche con Topolino, ma non le figurine, quelle te le devo comprare! Quell’album era invece un po’ sfigato: innanzitutto perché le figurine non erano autoadesive, ma bisognava attaccarle con la colla, e poi perché era un album educativo. Il fine di quel dono era infatti di insegnare ai giovani virgulti l’educazione stradale: come attraversare la strada, come andare in bicicletta in modo sicuro, rispettare i semafori eccetera. Incollando le figurine, avremmo quindi imparato una serie di basilari nozioni di sopravvivenza. Bella iniziativa, bravi, però…
Tutto ciò che ricordo legato a questa iniziativa è un’allegra domenica pomeriggio passata ad incollare figurine, e solamente un insegnamento:
“Camminare sulla sinistra è pericoloso! Camminare sulla sinistra di sera è pericolosissimo!”, riferito alla circostanza di un pedone che cammini sul ciglio di una strada priva di marciapiede. Già da allora mi ero chiesto cosa ci fosse di così pericoloso nel camminare a sinistra: nell’ipotesi di una strada diritta, sulla sinistra c’è il vantaggio di vedere meglio i mezzi che arrivano incontro, mentre sulla destra arrivano di spalle. Nel caso di strada con le curve, invece, il lato migliore dipende dal verso della curva: se verso destra, è meglio camminare a sinistra, se verso sinistra, camminare a destra. Camminando infatti sulla destra e trovandosi in una curva verso destra, un’automobile potrebbe trovarsi all’improvviso dei pedoni senza poterli scorgere prima.
E’ anni quindi che mi chiedo il perché di quel consiglio sciagurato. L’unica ipotesi che son riuscito a formulare è che quell’album fosse una traduzione di un testo inglese che, per un errore di adattamento, consigliava ciò che è più corretto nei paesi con la guida a sinistra. Tuttavia non ricordo altri errori simili, ad esempio, nella procedura per attraversare la strada (“guardare prima a sinistra, poi a destra, e poi ancora a sinistra”).
Insomma, perché camminare a sinistra sarebbe pericoloso?