Alassio, 1984 circa (ehi, ma pare che in quegli anni sia successa un mucchio di roba!)
Era un pomeriggio primaverile, ed ero solo in casa a farmi gli affari miei, probabilmente guardando cartoni animati in allegria dopo aver fatto i compiti. Io prima facevo i compiti, poi guardavo i cartoni animati, e per questo ero additato come esempio dalle mamme dei compagni di classe meno coscienziosi. Bando alle divagazioni, all’improvviso biiip! suonò il citofono. Oibò, chi sarà? Giacché abitavo in una villetta fuori città, esco di casa e mi appropinquiai al cancello a vedere chi fosse. Lì vidi una signorina sconosciuta, che mi apostrofò:
– Ciao, che ne diresti di comprare dei fazzoletti di carta?
– No, grazie.
– Ma dai, prendimi dei fazzoletti!
– No, davvero, non mi servono, mi dispiace
A questo punto la signorina in questione, smessa la faccia gentile di circastanza, sbottò:
– Ma insomma, se ti dispiacesse veramente mi compreresti qualcosa!, e se ne andò imprecando e insultandomi.
Io ci rimasi malissimo, perché, se non mi servivano dei fazzoletti di carta, non avrei mai immaginato di dover comprare dei fazzoletti di carta. Ci rimasi talmente male che la cosa mi segnò per sempre: da allora, quando vado a comprare qualcosa in un negozio, mi premuro di non scontentare il venditore, e spesso compro qualcosa di cui non ho realmente bisogno solo per non essere scortese. Se vado in panetteria, prenderò una scorta di pane per un mese. Se ho bisogno di un biglietto dell’autobus, ne prenderò almeno due, e magari pure un giornale.
Maledetta zoccola. Sicuramente vendeva fazzoletti per comprarsi la droga.
6 Comments »
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ma quindi se anche non ti piacciono delle scarpe ma hai scomodato il commesso per provarle, ti senti in dovere di comprarle? (ammettilo, a casa hai un armadio pieno di scarpe inutilizzate…§)
Comment di golosino • 24 Gennaio 2008 10:07
Fino al mese scorso, al contrario, non andavo mai a comprare scarpe appunto per questa ragione. Poi ho scoperto un miracoloso negozio in cui ti servi da solo, ti cerchi le scarpe e poi vai a pagarle, e mi si è aperto un nuovo mondo.
Comment di xx • 24 Gennaio 2008 10:13
era ora che ti comprassi delle scarpe…
Comment di tua sorella • 24 Gennaio 2008 12:46
Che scarpe sono?
Comment di Chicca • 26 Gennaio 2008 13:33
Le due che avevo a capodanno: un paio di Clarks marroni color testa di minchia e scarponcini pseudo-paninaro della Lumberjack color testa di stronzo.
(ho sempre adorato l’espressione “testa di moro” come colore delle scarpe!)
Comment di xx • 28 Gennaio 2008 09:11
A capodanno indossavi due paia di scarpe? Come si fa? Un paio ai piedi e uno alle mani e poi cammini a 4 zampe?
Comment di serir • 30 Gennaio 2008 16:36