Alla faccia di chi mi dice che ho una memoria elefantiaca, deve esserci qualcosa che ho rimosso dal profondo. I supermercati mi inquietano sempre parecchio, e quando sono affollati divento assai spaventato. Addirittura in qualche caso ho sfiorato un attacco di panico e son dovuto uscire in tutta fretta. Eppure, da quel che ricordo, non mi è mai successo niente di male in un supermarket, cioè, nulla di peggio di comprare per errore dei fazzoletti di carta profumati alla vaniglia (non ho il coraggio di buttarli via, ma mi danno la nausea ogni volta che mi soffio il naso). E nemmeno riesco a immaginare nulla di grave che potrebbe accadere in un luogo simile, a parte magari essere assediato dagli zombi.
‘Nsomma, cosa diamine ho coi supermercati?
(Ok, non mi aspetto una risposta sensata. Ma se volete fare delle ipotesi, o se qualcuno ricorda qualche evento che io ho eliminato dalla memoria…)
37 Comments »
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Credo sia semplice istinto di conservazione.
Oppure sei stato assalito anche tu da una pazza per un pacchetto di sale, come era successo a mia madre il giorno dopo che era scoppiata la guerra del golfo.
Comment di mauz • 12 Novembre 2008 11:39
i supermercati sono una ficata. uno dei miei sogni è irrompere nottetempo in un supermercato e assaggiare un pezzetto di tutto quel che c’è in vendita
Comment di golosino • 12 Novembre 2008 11:57
Compresa la candeggina e le ricariche dell’antizanzare, immagino.
Comment di Cementino • 12 Novembre 2008 12:31
mauz: “Io amo le persone, è l’umanità che non sopporto”. :)
Golosino: tu hai letto troppo Marcovaldo. Il mio capitolo preferito è “Luna e Gnac”, comunque.
Comment di xx • 12 Novembre 2008 12:31
Ceme: tutto quello che fa male alle zanzare non può che essere buono per l’Uomo. Vorrei invece vederlo assaggiare i funghi: i viscidi, lepeghi, mollicosi funghi.
Comment di xx • 12 Novembre 2008 14:01
@ceme: dipende se prima sono passato o meno dal reparto alcolici…
@xx1: è quello dell’insegna luminosa?
@xx2: fac!
Comment di golosino • 12 Novembre 2008 14:45
Secondo me da “Golosino chiuso in un supermercato di notte” si potrebbe ricavare uno splendido musical. Se ho l’ispirazione ne scriverò la trama e il testo di qualche canzone.
Comment di xx • 12 Novembre 2008 15:37
ganzo!
Comment di golosino • 12 Novembre 2008 18:46
Sicuro che i fazzoletti siano alla vaniglie e non al miele? Ormai odio le cose profumate.
Ora mi han fatto gli assorbenti alla marva e fiori di lino. Che palle.
Comunque non mi sembravi così affannato alla coop di Albenga… O forse sono solo una pessima osservatrice.
Comment di Chicca • 12 Novembre 2008 21:09
@golo: quella di rimanere chiuso di notte in un supermercato era gia’ in una puntata dei simpson ;)
@xx: sto giusto compattendo contro degli zombi in D&D: hai qualche suggerimento, a parte nascondersi nel reparto surgelati?
Comment di inde • 12 Novembre 2008 23:45
Chicca: in realtà non c’è scritto niente, so solo che puzzano di profumo dolciastro in modo vergognoso. Non ero affannato perché mi capita solamente quando sono da solo, e comunque non sempre.
Inde: Pork! Ma, appunto, l’aveva già fatto Calvino. Quello che manca però è di farlo in forma di musical.
Per gli zombi: essi individuano gli umani in base all’odore. Spalmati di essenza di zombi (tipo strofinandoti addosso carne marcia) e sei a posto.
Comment di xx • 13 Novembre 2008 11:22
Se ne farai un musical, almeno un pezzo non originale sara’ imprescindibile:
Im all lost in the supermarket
I can no longer shop happily
I came in here for that special offer
A guaranteed personality
Comment di Ale • 13 Novembre 2008 12:00
XX: se sono i Tenderly, sono quelli al miele.. Impestano l’aria di un profumo dolciastro.. prima di abituarmici, continuavo a snetire quest’odore nauseabondo e non capivo da che venisse? Crema per le mani? Shampoo? No, il mio profumo, no, chè è buono..
Purtroppo, quando ci sono le magaofferte:50 pacchetti al prezzo di 3 banane, nessuno sa resistere!
Comment di Chicca • 13 Novembre 2008 12:24
e la carta da popò al profumo di pesca dove la mettiamo? che si credono, che ho il naso nel culo?
Comment di golosino • 13 Novembre 2008 12:35
Dato andare OTtì è lo sport nazionale di questo blog… posso dire che ho recuperato Walking Dead di Kirkman, e l’ho trovato un gran bel fumetto?
Ok, oramai l’ho detto. ;)
Comment di Skalda • 13 Novembre 2008 15:19
Ale: non colgo la tua citazione, ma non mancherò di inglobarla.
XX: non c’è scritto niente (sono fazzoletti spartani!), ma sopra ci sono i disegnini dei Tiny Toons e la confezione è di color viola.
Golosino: ho già sentito questa storia di recente…
Skalda: Gh. Mi hai sgamato subito la scopiazzatura! Anch’io lo trovo un gran bel fumetto, e sbavo dalla rabbia a vedere Kirkman sprecare il suo talento per la Marvel.
Comment di xx • 13 Novembre 2008 15:26
Sono i clash. :)
Comment di mauz • 13 Novembre 2008 15:42
Dannaz, arrivo tardi sia per citare London Calling sia per sgamare XX sulla citazione relativa. Che giornata di cacca!
Comment di Kumagoro • 13 Novembre 2008 18:01
Vabbe’, rilancio:
I’m sitting in the supermarket
On the disposable shelf
I’m kinda like a sandwich
I kinda need some help
Most people they pass me up
Some stop and buy
But when they take me home
They never look in my eye
Comment di Kumagoro • 13 Novembre 2008 18:07
Sta bene verso i due terzi del musical, nel momento drammatico in cui Golosino si rende conto che, anche se si è verificato il suo sogno di rimanere chiuso in un supermarket, gli manca lo stesso qualcosa per essere davvero felice. Allora decide di divenire parte del supermarket stesso, entra in scena vestito da sandwich e canta la canzone citata da Kuma, facendo un mucchio di piroette.
I Clash, invece, vanno bene all’inizio, quando Golosino smarrisce Mela andando a curiosare nel reparto pomodori invernali (questa la capiamo in tre, ma pazienza) e prova un sentimento misto di paura ed eccitazione.
Comment di xx • 13 Novembre 2008 18:38
Kuma: però hai citato per primo il titolo dell’album, il bilancio non è del tutto negativo.
Comment di M2 • 14 Novembre 2008 12:09
XX: ti rendi conto che nel commento 16 hai risposto a te stesso anzichè a me? Inquietante.
Comunque gli assorbenti profumati sono il peggio. Impestano pure i pantaloni…
Comment di Chicca • 14 Novembre 2008 12:25
No, non sono a quel livello, ma è vero che sono stato un po’ ermetico. Mi riferivo al fatto che non so se sono di marca Tenderly (come tu suggerivi nel 13), indizio che avrebbe potuto condurre verso la soluzione del mistero (quale mistero? boh).
Comment di xx • 14 Novembre 2008 12:33
Chicca si riferiva al fatto che hai indirizzato il tuo commento a “XX”. Ma forse volevi mandare due bacini a Chicca.
Comunque sia, ascoltiamo dunque i primi due brani da “Golosino Did Get Locked Up in the Mall for a Night – The Musical”.
http://www.kumagoro.com/Golosino Loses Mela by the Winter Tomatoes Aisle.mp3
http://www.kumagoro.com/Golosino Realizes He’s Not Truly Happy in the Supermarket.mp3
Comment di Kumagoro • 14 Novembre 2008 21:32
Tua madre, interpellata, riferisce che nulla ti accadde in un supermercato. A quanto mi consta, nemmeno con me. Però se hai paura quando sei solo probabilmente ti sei perso. Magari con papà. E quindi non lo sapremo mai. Ti ricordi invece quella volta che eravamo in sala giochi a Prato Nevoso e la nonna e zia Franca sono rimaste chiuse fuori casa? Avevano mandato qualcuno a cercarci, il quale, pirla, non ci trovò in tre metri quadrati Subimmo una grave ramanzina per esserci allontanati e, dopo avere spergiurato che eravamo lì, la nonna concluse: “comunque quel posto non mi piace e non ci andate più”. La sala giochi da allora fu per me sinonimo di perdizione. Ok vi è piaciuta la versione Piccolo Luca dei poveri? (diciamo che ho fatto la controfigura, per una volta)
Comment di tua sorella • 14 Novembre 2008 23:50
Ehi, mi sovviene che ho passato un’estate a giocare a Ninja Gaiden in quella sala giochi di Prato Nevoso. :-)
(Località turistica fra le più tristi d’Italia, peraltro).
Comment di Kumagoro • 15 Novembre 2008 00:28
ho sempre sognato di essere il protagonista di un miusicol…
Comment di golosino • 16 Novembre 2008 15:39
Stai studiandoti la parte dei due numeri già pronti? Devi anche cambiare voce, giustamente in “Golosino Realizes He’s Not Truly Happy in the Supermarket” sei più sfatto.
Comment di Kumagoro • 17 Novembre 2008 00:02
Kuma 24 & Chicca in precedenza: ops. Sì, sono talmente abituato a parlare da solo che ormai mi suona strano rivolgermi ad altri.
Mia sorella: non ricordo quello specifico episodio, pensa un po’, però tendo a rimuovere tutto quello che mi è successo in settimana bianca. In fondo Zia Franca e nonna Luisa avevano anche le loro ragioni a ritenere le sale giuochi luogo di perdizione. Ne riparleremo
Kuma 26: bella forza, ci andavi in estate! Non era Prato Nevoso, era Prato Fangoso!
Golosino: e ora ne avrai la possibilità! Sto già facendo il casting su Fessabuca e ho assegnato i ruoli per la Fatina del Reparto Salumeria e dello Spirito del Banco Formaggi, quest’ultimo con un assolo di tip-tap sul parmigiano.
Kuma: non dubitiamo della professionalità e della costanza di Golosino. Lui non ha mai abbandonato un progetto!
Comment di xx • 17 Novembre 2008 11:08
E chi fa la Pescivendola della Morte?
Comment di golosino • 17 Novembre 2008 11:18
Kuma 26: e ci credo se era nevoso anche d’estate! :-)
Comment di M2 • 17 Novembre 2008 11:50
Golo 30: pensavo a Sandra Milo (è ancora viva, vero?).
Comment di xx • 17 Novembre 2008 16:14
Non ti ricordi perchè hai rimosso meglio e prima di me la nefanda educazione cattolica. Io ho stampato in testa ogni singola parola di ogni episodio da piccola che mi ha fatto sentire in colpa. Dannate pinguine!!
Comment di tua sorella • 17 Novembre 2008 18:05
Sandra Milo? boh… me ne importa così poco di lei che non mi prendo neanche la briga di andare a verificare su Uichipedia…
Comment di golosino • 17 Novembre 2008 19:03
Io faccio quello che va a salvarlo, arriva li’ tutto sanguinante con uno zombi attaccato alla gamba e pezzi di pescivendola sanguinolenti ancora addosso, con tipo una cartuccia sola rimasta nello sciotgan urlando “Presto presto! Dobbiamo salvare Golisino!!” e lo trova che mangia tavolette del vape pucciate nella candeggina tutto felice. E quindi borbotto qualcosa tipo “Babbeo” e me ne vado. Un cameo, insomma. E lo faccio anche se non volete, tipo che mi infiltro a teatro.
Comment di Cementino • 24 Novembre 2008 17:32
“Sicurezza! Portate via quel Cementino…”
Comment di golosino • 25 Novembre 2008 10:34
Cementino: va bene tutto, però lo devi fare cantando. Per te vedrei bene un coro a cappella con gli zombi che fanno il basso e i pezzi di pescivendola che sputacchiando facendo la batteria.
Comment di xx • 25 Novembre 2008 17:33