Misteri della vita XXVIII
Si tratta quasi di un luogo comune nel genere poliziesco: il commissario ha incastrato il malvivente e vuole farsi dire i nomi dei complici. Allora gli punta una lampada negli occhi e gli fa il terzo grado.
Terzo? Ma che accidenti sono il primo e il secondo grado? E in che razza di scala? Nel primo grado gli punti una candela negli occhi, nel secondo una lanterna a gas e solo nel terzo puoi usare la luce elettrica?
1 commento »
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Questa la so. Il “terzo grado” è l’interrogatorio in sé.
Il primo è il fermo di polizia, il secondo l’arresto (o qualcosa del genere). E comunque è roba da americani anni Cinquanta. Oggi si preferisce sparare a vista.
Che in effetti è un sistema operativo che scatena l’odio.
Comment di Calogero Kabuto • 29 Gennaio 2009 16:48