Alassio, Alassio (nel senso di “squadra di calcio dell’Alassio”), 1984 circa
L’allenatore spiega ai ragazzetti come bisogna comportarsi in caso di calcio d’angolo.
– Dovete andare incontro alla palla e incornarla in rete.
Un tizio spiritoso con la testa rotonda fa la battuta:
– Ecco perché si chiama “corner”!
Non fa ridere, e infatti non rise nessuno, ma io mi sentii in dovere di correggerlo:
– No, deriva dall’inglese “corner”, che vuol dire angolo.
Pronunziai anche “corner” non come lo pronuncerebbe chiunque ha un’infarinatura di inglese, ma piuttosto “co-na”, come l’avevo sentito dire dall’insegnante di inglese Rossana, che ci aveva appunto spiegato questa curiosità.
L’anonimo spiritoso mi guardò con un po’ di pietà ma, scornato, stette zitto.
Ecco. Vorrei avere una macchina del tempo per tornare indietro e farmi del bullismo da solo.
6 Comments »
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In effetti potresti recuperare e farti bullismo da solo oggi!
Comment di Botty • 6 Luglio 2012 09:42
Mi smutando da solo!
Comment di xx • 6 Luglio 2012 16:37
“XX, c’è qualcuno in casa?”
Comment di golosino • 9 Luglio 2012 13:32
mi sono dimenticato l’onomatopea “toc toc”
Comment di golosino • 9 Luglio 2012 13:33
Gh. Qualcuno mi dia una Delorean.
Comment di xx • 9 Luglio 2012 13:33
Perdonati. Pensa che c’è chi lo fa da adulto.
Comment di barbara • 10 Luglio 2012 10:01